di Adriana Koulias
Miei cari amici, quale messaggio posso portarvi questa mattina?
Vi porto qualcosa che molti potrebbero non voler sentire. Qualcosa che probabilmente sarà oggetto di critiche, ma ho una convinzione incrollabile che mi impone di farlo, non perché vada considerato come proveniente da un’autorità, ma come stimolo per lo sviluppo del vostro libero pensiero.
Cosa significa avere una convinzione incrollabile?
La parola “convinzione” è molto interessante.
Deriva dal latino tardo convictiō (genitivo convictiōnis), che significava “prova, confutazione” o “dimostrazione”.
Ognuno ha una propria ‘prova’ personale.
Convincere: la parola latina convincere costituisce la base di convictiō e significa “superare in modo decisivo”.
Si è superato il dubbio per trovare la verità.
Prefisso e radice: Convincere è composto dal prefisso con- (che significa “con” o che funge da intensificatore) e dal verbo vincere (che significa ‘conquistare’ o “superare”).
Si è conquistato ciò che nell’anima poteva influenzare la verità.
Quindi, cari amici, in termini scientifico-spirituali avere una convinzione significa aver trovato la prova che conquista le simpatie e le antipatie nell’anima – conquistando il proprio io – e che porta a un’esperienza della verità oggettiva. Questo può avvenire solo attraverso l’unione dell’Io con l’essere della verità.
Una tale unione dell’Io con la verità vede tutti gli argomenti e le opinioni come semplici aspetti della verità.
Avere il coraggio delle proprie convinzioni significa vedere tutti gli argomenti e gli aspetti e capire perché gli altri li hanno e continuare a mantenere la verità che si è conquistata per sé stessi.
Coloro che sono in grado di farlo sono spesso accusati di non essere aperti alle opinioni degli altri, eppure se l’Io si è unito alla verità, l’Io non è chiuso alle opinioni, capisce che queste sono solo una parte della verità e perché un’anima potrebbe avere una tale opinione.
Ciò che ci viene richiesto oggi è di trovare la verità e di avere tale convinzione. Ci viene chiesto di trasformare la nostra incomprensione in comprensione, il nostro dolore in amore, la nostra rabbia in coraggio.
Questo significa lasciar andare le fazioni.
Lasciar andare i propri sentimenti personali. Significa che siamo impotenti di fronte a ciò che vediamo con chiarezza e questa chiarezza ci dà il potere dello spirito che è il coraggio!
L’accordo, miei cari amici, nasce quando l’anima percepisce la stessa verità di un altro, ma dobbiamo ricordare che due persone possono essere d’accordo su qualcosa che non è vero, mentre due persone possono essere in disaccordo ma possono effettivamente vedere la stessa verità da due punti di vista diversi.
Perché introduco questo post con queste parole?
Perché oggi le passioni sono accese, ognuno ha la propria opinione e ci viene detto che dobbiamo essere aperti a ogni opinione, altrimenti come seguaci della scienza dello spirito non stiamo lavorando correttamente.
Ma questo vale solo fino a quando non abbiamo acquisito una solida convinzione, fino a quando non abbiamo unito il nostro “ Io” con la verità.
Dobbiamo ricordare che c’erano 12 discepoli, ognuno dei quali vedeva un lato di Gesù e questo a volte includeva un barlume di Cristo, ma solo Lazzaro Giovanni vide Cristo Gesù nella sua piena realtà.
Essere un Rosicruciano significa essere un allievo di Lazzaro-Giovanni. Significa sforzarsi di comprendere il suo linguaggio e possiamo farlo al meglio con il Libro dell’Apocalisse. Coloro che lavorano con esso saranno alla fine in grado di unire il loro “io” con la verità attraverso di lui.
Oggi offro qualcosa riguardo al Libro dell’Apocalisse.
In realtà, non è mai stato così importante come ora lavorare con esso, perché illumina gran parte di ciò che stiamo vivendo e ci porta una convinzione incrollabile, non perché ci manchi la comprensione della prospettiva degli altri, ma perché quando lavoriamo con esso cominciamo a capire come una prospettiva si unisce alle altre per diventare alla fine la verità… ma da sola una prospettiva non è la verità!
Oggi, miei cari amici, da una prospettiva spirituale si vede la più bella abbondanza piena d’amore fluire nel mondo – sta scendendo proprio ora nei cuori umani eppure il mondo è in subbuglio.
Quando si riversa la propria anima nel contenuto oggettivo del mondo spirituale, si vede questo amore, che inizia con raggi, lampi di fulmini lenti e splendenti che si condensano nei colori più belli, ma la luce e i colori sono suoni, tuonano, risuonano come squilli di tromba, melodie e armonie.
Oggi si può “sentire” il suono della settima tromba.
Il suono è una nota sotto l’ottava, cioè quel momento appena prima che la ricapitolazione superiore della prima nota avvenga nell’ottava.
Ha cominciato a suonare alla fine del secolo scorso e continua nel nostro.
Cosa annuncia?
Il “punto di svolta” che è il 2000° anniversario del Mistero del Golgota.
Cosa inizierà dopo quell’ottava?
Il periodo più materialistico che la terra abbia mai visto eppure la possibilità che sia il periodo più spirituale che la terra abbia mai visto!
All’inizio di questi anni quaranta, comincia a suonare l’angelo della sesta tromba e suonerà sino a che, alla fine del ventesimo secolo, compariranno quegli avvenimenti di cui ho parlato, in cui l’angelo della settima tromba comincerà a suonare. (Rudolf Steiner, Apocalisse ed Agire sacerdotale, Dornach, 17 settembre 1924 O.O. 346)
Ciò che sto raccontando proviene da un’esperienza reale. Rudolf Steiner lo illustra così:
Smorza il fulmine e capirai il colore. – Questa è lingua iniziatica. Cosa significa? L’iniziato vede il fulmine nella sua apparizione, vede questo divampare che proviene dal cosmo, egli lo considera come un ardere senza fiamma all’interno dello spazio cosmico e pensa a questo fulmine attutito, sempre più attutito, sempre più blando, e raggiunge lo smorzamento, il mite sviluppo del colore; il fulmine in un certo senso si allarga e diventa superficie colorata. Questa è la rappresentazione dell’iniziato. L’iniziato dice anche: Fa attutire il tuono, attutire sempre di più, e ascolta il suo modulare, nasce l’elemento musicale. – Così l’iniziato vede ciò che in un certo senso si estende come tappeto dei sensi come manifestazione secondo una parte ed è per lui una rappresentazione proprio reale, se si pensa così: Si ha il contenuto del mondo nella sua molteplicità colorata – ciò che disegno può essere benissimo del colore o anche ciò che risuona –, e come il contenuto del mondo si accosta ai nostri sensi, cioè come il velo fisico-sensibile che si diffonde dal nostro mondo di percezione, in cui noi intessiamo in primo luogo i nostri pensieri astratti, apparenti. (Rudolf Steiner, Apocalisse ed Agire sacerdotale, Dornach, 21 settembre 1924 O.O. 346)
Quindi questo dispiegarsi di tuoni e fulmini, che proviene dal regno dei Serafini, dei Cherubini e dei Troni, entra nel mondo nello stesso momento in cui si vede nel mondo fisico come questa armonia piena d’amore e di buona volontà venga ignorata, come l’amore non venga accettato.
Questo rifiuto dell’amore è ciò che poi diventa ira nelle anime umane indurite, perché invece di ispirare pensieri spirituali, sentimenti e intenzioni volitive, viene catturato e torturato dall’intelletto astratto che porta a un pensiero unilaterale, a sentimenti violenti e a una volontà malvagia.
Si potrebbe dire che la verità, che è indivisibile, una volta entrata nelle anime umane che sono come una spugna sporca, si divide in opinioni e argomenti, amori e simpatie personali o odi e antipatie.
Si divide nell’egoismo.
Questo è ciò che porta alle devastazioni che stiamo vivendo. Rudolf Steiner ci racconta ciò che San Giovanni ha vissuto quando ha scritto il suo Libro dell’Apocalisse:
Nel momento in cui egli passa ai sigilli ed apre i sigilli, ciò che egli ha da dire sui sigilli si riferisce al mondo astrale, immaginativo, a ciò che si può chiamare mondo delle anime; laddove egli passa agli squilli di tromba perveniamo nel mondo degli spiriti e mentre viviamo l’amore divino e la collera divina, conformemente al contenuto dell’Apocalisse, ci inoltriamo nell’interiorità propria del mondo degli spiriti (Rudolf Steiner, Apocalisse ed Agire sacerdotale, Dornach, 19 settembre 1924 O.O. 346).
Si può effettivamente vedere la verità cristallina mentre viene inviata sulla terra dalla Prima Gerarchia attraverso la seconda e la terza gerarchia, che poi le consentono di entrare nelle anime umane solo per trovare spugne «sporche»: le anime umane di oggi.
Cosa può l’amore divino che sgorga nella pura luce, per il fatto che viene raccolto dal periodo del materialismo come l’acqua chiara viene raccolta dalla spugna impregnata da impurità e che perciò dopo appare come qualcos’altro? – Possiamo così vedere l’immagine: Acqua chiara come il cristallo, assorbita da una spugna sporca, diviene acqua torbida, imbevibile. L’amore divino, che appare nell’amore, assorbito nel periodo dello sviluppo dell’anima cosciente, da tutti gli ingredienti del male che si agitano in maniera manifesta o latente, al tempo dello sviluppo dell’anima cosciente, diviene collera divina (Rudolf Steiner, Apocalisse ed Agire sacerdotale, Dornach, 19 settembre 1924 O.O. 346).
L’amore che non viene accettato dalle anime umane “sporche” si cristallizza nell’anima, si prosciuga e questo è ciò che viene chiamato “ira” degli dei perché porta a calamità.
Questa è la dolorosa dicotomia che esiste nel nostro tempo e che chiunque desideri vederla può vedere.
Nei mondi spirituali sta suonando la settima tromba in relazione all’Anima Cosciente, all’anima individuale, l’umanità sta affrontando disgrazie e le coppe dell’ira vengono versate.
È, miei cari amici, un’esperienza devastante vedere e sapere questo. Alcuni di voi potrebbero vedere lo stesso o potrebbero sentirlo e percepirlo nei vostri cuori – la devastazione che ne deriva – ed è difficile immaginare che provenga dall’amore divino!
Bisogna ricordare che in questo momento, mentre Cristo si manifesta in modo molto potente, ci sono anche un certo numero di esseri umani che lo contrastano con la magia nera di cui ho parlato alcuni giorni fa…
In verità, diamo per scontata la magia nera che governa la nostra vita quotidiana, ma più che mai questa magia nera viene utilizzata in modo sistematico per uccidere e distruggere, per limitare la libertà umana, per imprigionare l’anima in una rete di menzogne.
I maghi neri del secolo scorso usavano forni, cianuro e pistole, oggi hanno fatto un passo avanti e usano Internet e l’intelligenza artificiale.
Miei cari amici, quando recentemente ho detto che Israele sta conducendo un enorme rituale di magia nera collegato ai Misteri Messicani, non voglio che mi crediate sulla parola, basta guardare la tecnologia utilizzata per uccidere e distruggere in massa.
Questa è la nuova magia nera.
Non c’è bisogno, miei cari amici, di strappare il cuore e lo stomaco delle persone come si faceva durante i misteri messicani, per creare paura e desiderio di lasciare il mondo fisico, non c’è bisogno di mettere gli esseri umani nelle camere a gas, tutto ciò che serve se si desidera eliminare migliaia di anime umane in un colpo solo in modo efficiente è l’intelligenza artificiale nelle mani di esseri senza cuore che controllano bombe, droni e altri macchinari di guerra.
Migliaia di persone possono essere “eliminate” in breve tempo, e la speranza è che quelle anime siano così devastate dagli orrori che hanno visto e vissuto nella vita da non desiderare più reincarnarsi.
È così che Arimane spera di preparare la sua venuta e popolare l’ottava sfera.
Oggi viviamo in un’epoca di “Grande Inganno Arimanico”.
Eppure, il mondo spirituale spera che coloro che subiscono questi orrori e noi che li osserviamo sviluppiamo una convinzione della verità per contrastare questo inganno. Per portare consapevolmente l’amore degli esseri superiori nelle nostre anime.
Ma che dire del cosiddetto ideale “giudaico-cristiano comune” che alimenta queste atrocità oggi e che tanti credono essere un ideale nobile, come si inserisce in tutto questo?
Non esiste un “ideale giudaico-cristiano comune”, miei cari amici.
Questo è un altro inganno.
Non intendo dire che ebrei e cristiani non possano avere ideali comuni, perché possono! Non stiamo parlando qui di ebrei e cristiani, ma di sionisti e gesuiti. Stiamo parlando di sistemi geopolitici ed economici che hanno ideali e obiettivi comuni che mirano a favorire una parte dell’umanità contro un’altra.
Come posso dire che stiamo parlando di sionisti e gesuiti?
Quando parlo di sionisti potete capire, ma gesuiti?
Miei cari amici, la mentalità gesuita è profondamente radicata in tutte le cosiddette denominazioni cristiane nel mondo di oggi, compresa la massoneria, che è stata infiltrata durante il 1900, persino Cecil Rhodes ha basato la sua Società degli Eletti sui fondamenti gesuiti, secondo lui. Quindi, ciò che vediamo dietro gli eventi nel mondo di oggi è un’unione tra sionisti e gesuiti. Eppure questi non hanno nulla a che fare con la religione, ma solo con il potere. Usano la religione come mezzo per raggiungere un fine.
Basta guardare l’inno “Avanti, soldati cristiani, marciate come in guerra con la croce di Gesù”. Questo inno fu scritto da un sacerdote anglicano inglese, Sabine Baring-Gould, nel 1865 per essere cantato dai bambini durante una processione pentecostale! È facile riconoscere il sentimento gesuita nel Gesù guerriero.
Ciò che vive e prospera oggi nei cuori dei protestanti è lo spirito gesuita/cattolico spogliato della religione, che si combina perfettamente con uno spirito di Geova retrogrado, che vive nel sionismo.
È spogliato della religione solo interiormente, mentre esteriormente utilizza la religiosità di coloro i cui cuori trovano affinità con l’Antico Testamento – lo spirito luciferico di Geova – così che quando dicono Cristo o anche Geova, in realtà intendono quello spirito retrogrado di Geova!
Perché ci sono molti spiriti di Geova! Quello che vive nel sionismo è uno di questi spiriti luciferici, quello che vive nel gesuitismo protestante è un altro: entrambi servono l’Antico Testamento. Cristo è venuto per abbattere il fico. Ha superato l’Antico Testamento e ha portato qualcosa di nuovo. È l’unico vero spirito e, contrariamente a quanto credono i gesuiti, il suo Regno non è di questo mondo, il che significa che non è possibile trascinarlo al livello della geopolitica come voleva fare Giuda!
Quando si parla di Geova, si deve in realtà parlare di molti Geova, di molti Spiriti Santi; ma quando parliamo dello spirito che dimora nel calore, allora parliamo solo di uno. In questo unico spirito abbiamo il Logos stesso, il Christos, lo Spirito della Terra, lo spirito unificatore dell’umanità sulla terra! (Rudolf Steiner, Impulsi originari della scienza dello spirito, Berlino, 1 aprile 1907, O.O.96)
Quindi, chi conosce questo non confonderebbe mai il Cristo di cui parlano coloro che cercano di usarlo nella sfera geo/economica/politica, il Cristo che viene comprato e venduto dai sionisti/gesuiti come il vero Cristo, perché sanno che a Cristo non importa quale sia la razza, la religione o la convinzione politica di una persona, egli è lo spirito unificatore della terra!
Per capire a cosa si sottomettono coloro che usano Cristo come strumento politico, dobbiamo comprendere che siamo nell’era dell’anima cosciente e stiamo assistendo alle conseguenze degli eventi descritti nel libro dell’Apocalisse.
Ad esempio:
Dal momento della sesta tromba, intorno al 1840, assistiamo all’inizio della graduale CADUTA DI BABILONIA. Cioè, qualcosa di umano sta cadendo: le anime umane corrotte. Dalla sesta tromba, l’anima cosciente è caduta nel corpo fisico e ha portato con sé l’Io umano, unendosi lì con gli istinti demoniaci malvagi del doppio che la ingloba.
Questo crea l’assenza di un Io nelle anime umane.
Questa coscienza, è proprio ciò che dovrebbero possedere molti uomini di questo tempo, tempo che noi viviamo come il periodo della sesta tromba, di cui ben sapete quali sono le sue caratteristiche essenziali e le sue essenziali ripercussioni. Un terzo degli uomini, così si cita (Apocalisse 9,15), verrà ucciso. Questo, naturalmente, accadrà solo nel corso del tempo. Con “uccidere” qui si intende questo non essere presente dell’Io in quegli uomini che già prima furono preparati attraverso la forma di cavalletta (Rudolf Steiner, Apocalisse ed Agire sacerdotale, Dornach, 17 settembre 1924 O.O. 346).
Questa era una preparazione alla caduta della Bestia con due corna, che secondo Rudolf Steiner iniziò nel 1933 con la cometa di Halley. Essa portò il potere di Sorat sulla terra e si levò dalla terra trasportato dagli Asura (che quando lavorano per Sorat, o meglio quando usano Sorat come Io, sono chiamati collettivamente Satana).
Si potrebbe dire che dopo il 1933, come ci ha detto Rudolf Steiner, iniziò l’ascesa della bestia, che portò alla possessione di massa delle anime umane e quindi all’Olocausto.
Il capitolo finale della liberazione degli Asura iniziò con l’esplosione delle bombe atomiche a Hiroshima e Nagasaki, che manifestarono Sorat attraverso gli Asura nel mondo fisico, nel momento in cui Cristo iniziò a manifestarsi attraverso l’Anima natanica nel mondo eterico.
Le conseguenze si vedono oggi dal 1998 e dalla possessione di massa di esseri senza Io da parte di esseri arimanici in preparazione all’ingresso di Arimane nel mondo.
Il Covid e i vaccini erano da un lato un desiderio disperato di uccidere questi esseri e dall’altro di mantenerli in vita, ma hanno avuto l’effetto contrario e hanno causato la morte di coloro le cui anime erano separate dal corpo fisico e di coloro le cui anime erano troppo legate ad esso.
Coloro che sono in grado di vedere oltre la facciata fisica di molte persone oggi possono vedere questa possessione. Ecco perché possiamo stupirci del fatto che gli ebrei stiano conducendo un genocidio sistematico: come hanno potuto farlo? Perché agli esseri arimanici non importa se uno è tedesco, ebreo, inglese o francese, ecc., a loro importa solo se l’anima è priva di Io e matura per la possessione.
Oggi sappiamo chi sono quelle anime possedute dalla Bestia, che è un potere arimanico combinato (Sorat e Asura), che ci fissa dagli occhi di coloro che si compiacciono della morte e della distruzione.
In questa luce, la devastazione fisica che oggi si abbatte sui palestinesi da parte dei cosiddetti “idealisti giudaico-cristiani” deriva dagli esseri arimanici che si sono rovesciati e proiettano la corruzione dell’anima interiore sugli altri. Mentre le povere anime che soffrono in Palestina sono un’immagine di ciò che accadrà dall’interno verso l’esterno alle fisionomie umane di coloro che perpetrano, aiutano e favoriscono e di coloro che si compiacciono degli orrori che vediamo svolgersi davanti ai nostri occhi.
Questo è ciò che il mondo spirituale vuole che sappiamo!
Questo è il motivo per cui oggi stiamo vivendo l’ira:
Se in questo periodo, l’amore divino si impietosirebbe, in maniera visibile, della debolezza degli uomini, questo non sarebbe un vero impietosirsi. Si ignorerebbe, così, tutto ciò che è accaduto come conseguenza necessaria dei pensieri e delle azioni umane; questo sarebbe la cosa più priva di amore, e poi l’umanità andrebbe in rovina. Solo e soltanto, attraverso il riversamento della collera divina, che, però, è solo la metamorfosi dell’amore divino, ciò che l’umanità ha fatto in cose dannose, può venire rifatto in un altra maniera, cosa che altrimenti agirebbe in maniera indicibilmente dannosa sul futuro sviluppo dell’umanità (Rudolf Steiner, Apocalisse ed Agire sacerdotale, Dornach, 19 settembre 1924 O.O. 346).
Ora arriviamo a ciò che è soprasensibile e che sta entrando nel corpo di un essere umano nel nostro tempo: il profeta della Bestia, Arimane. Egli è un essere soprasensibile, non un uomo, ma vivrà nel corpo di un essere umano, poiché Arimane è il profeta di Sorat/Asura.
Egli si sforzerà di fare tutto il possibile per distogliere le anime umane dal 2000° anniversario del Battesimo del Giordano da un lato e dal Mistero del Golgota dall’altro. Egli è il profeta della Bestia, il potere combinato di Asuras/Sorath.
Rivediamo le tre cadute che stanno avvenendo ora nell’era dell’anima cosciente e che in futuro cambieranno il mondo stesso e ci condurranno alla guerra di tutti contro tutti e alla fine della quinta epoca post-atlantica, l’epoca più decisiva dell’evoluzione terrestre.
Rudolf Steiner ci dice:
Ad un certo momento vedremo degli uomini che vanno in giro con i loro corpi, uomini vittime della tentazione babilonese i cui corpi sono estranei all’evoluzione. Questa è la caduta di Babilonia.
La seconda tappa sarà che andranno in giro uomini – e ciò sarà visibile – dei quali si dovrà dire che in loro hanno dimora proprio le potenze arimaniche. Qui agisce direttamente Arimane. Qui c’è la bestia, la caduta della bestia e del falso profeta della bestia, che non è un uomo, bensì un superuomo.
Per terzo si noterà che nelle stesse leggi naturali qualcosa diverrà inspiegabile. Sarà la più grande ed importante esperienza che gli uomini dovranno fare in futuro quella di riconoscere che nelle stesse leggi naturali qualcosa diviene inspiegabile, che avvengono fenomeni che non sono nelle leggi naturali. Ciò farà la sua comparsa in misura notevole e non sarà soltanto per un calcolo sbagliato che un pianeta che dovrebbe stare in una determinata posizione, non si trovi lì. I primi passi che riusciranno a Satana saranno quelli di portare disordine nel sistema planetario. Di fronte a ciò l’umanità stessa dovrà sviluppare una forte spiritualità. Perché soltanto attraverso una forte spiritualità degli uomini potrà venire appianato ciò che viene così realizzato come disordine (Rudolf Steiner, Apocalisse ed Agire sacerdotale, Dornach, 15 settembre 1924 O.O. 346).
Satana è Asura che oggi lavora per Sorat sulla terra, possedendo le anime umane, quindi quando parliamo di Satana, parliamo di esseri che sono una legione, che lavorano per l’ego sorathico.
In futuro , Sorat, operando attraverso Satana, cercherà di distruggere il cosmo stesso.
È un’esperienza profondamente commovente oggi quando l’Io si unisce alla “verità”, miei cari amici.
Eppure è ancora possibile per gli esseri umani rivendicare la loro umanità e trovare lo spirito di Cristo, Giuda è stato in grado di farlo perché poco prima della sua morte ha riconosciuto Cristo in Gesù… oggi, tuttavia, la finestra si sta restringendo.
Ciò che sembra ira è ciò che è necessario per impedire che gli effetti dannosi continuino ad agire nell’evoluzione umana, ma sarebbe errato dire che ciò che sta accadendo in Palestina ai palestinesi è quindi amore. Sarebbe del tutto errato.
Sono agnelli sacrificali, perché ci stanno mostrando gli effetti dannosi del movimento “giudaico-cristiano” che si maschera come qualcosa di necessario per una “svolta” nell’evoluzione umana, quando in realtà è necessario per l’avvento di Arimane!
Non dobbiamo dimenticare che in Israele ci sono moltissime anime umane che lottano per portare alla ribalta il vero ideale cristiano, sacrificano la loro vita per farlo e difficilmente ne sentiamo parlare nei notiziari perché l’alleanza sionista/gesuita non vuole che si sappia.
Possiamo inviare loro forza e amore, possiamo inviare il nostro amore e il nostro sostegno a tutti coloro i cui cuori stanno diventando consapevoli del grande inganno arimanico.
Che Cristo sia con voi.
Con amore e profondo rispetto,
Namaste!
Traduzione dell’inglese di Piero Cammerinesi per LiberoPensare
Nell’immagine di copertina: Apocalisse, di Berhard Fugel
Adriana Koulias è nata nel 1960 a Rio de Janeiro, in Brasile. All’età di nove anni la sua famiglia è emigrata in Australia.
Nel 1989 Adriana ha iniziato a studiare Antroposofia, Filosofia e Storia e ha intrapreso una carriera artistica, vendendo opere a varie gallerie d’arte e partecipando a diverse mostre miste. Autrice di diversi romanzi tra cui tradotti in italiano: Il segreto della sesta chiave, Il tempio del Graal, I custodi del Graal.
Oggi Adriana tiene regolarmente conferenze su storia, filosofia e scienze esoteriche. Ha due figli e vive a Sydney.
