di Adriana Koulias
Miei cari amici, stamattina mi sono svegliata con la notizia che Greta Thunberg è stata arrestata dallo Stato fascista di Israele.
Ciò che mi ha toccato profondamente negli ultimi due giorni è l’individualità archetipica di Greta Thunberg.
Quasi esattamente sei anni fa, alla vigilia di S.Michele, ho detto che era come Giovanna d’Arco.
Ho ricevuto molte critiche per questo, infatti, in privato sono stata insultata, ma oggi l’individualità di Greta Thunberg, una giovane donna che si oppone ai poteri delle “vecchie” anime popolari, si è “sposata” nel mio cuore con Sophie Scholl e un legame di entrambe con Giovanna d’Arco – vive come una sintesi hegeliana.
Per chi non la conoscesse, Sophie Scholl era Sophia Magdalena Scholl, nata il 9 maggio 1921 e morta il 22 febbraio 1943. Era una studentessa tedesca e attivista politica antinazista, attiva nel gruppo di resistenza non violenta Rosa Bianca nella Germania nazista.
Giovanna d’Arco fu definita eretica dagli inquisitori inglesi. Sophie Scholl fu definita simpatizzante degli ebrei, traditrice e nemica dello Stato dai nazisti tedeschi, mentre Greta Thunberg viene definita terrorista e simpatizzante di Hamas da Israele.
Prestate attenzione alle immagini archetipiche, miei cari amici, perché sono segni importanti provenienti dai mondi superiori, ci dicono cosa vive in queste tre donne.
Oggi celebriamo Sophie Scholl come una guerriera, una giovane combattente contro gli orrori che percepiva intorno a sé, una “candela nel vento” delle forze del male.
Ai loro tempi, Giovanna d’Arco e Sophie, se avessero avuto accesso ai social media, avrebbero fatto esattamente ciò che Greta Thunberg sta facendo oggi e per cui anche gli antroposofi la criticano.
Ai loro tempi facevano ciò che potevano per sensibilizzare l’opinione pubblica, Giovanna parlava alla gente, Sophie e suo fratello stampavano e distribuivano volantini. Greta lo fa attraverso i social media. Tutte e tre hanno affrontato il male satanico dei loro tempi, come solo i giovani possono fare, non essendo radicati nei “vecchi” demoni arcaici del passato, nell’influenza demoniaca delle anime di popolo arretrate che usano la razza e la religione come forze di divisione.
Coloro che erano gli “amanti” della Bestia odiavano Giovanna e Sophie, così come oggi odiano Greta Thunberg. Se i tedeschi avessero potuto vedere le azioni di Sophie Scholl sui loro schermi, anche loro l’avrebbero criticata con veemenza e avrebbero riso di lei e della flottiglia, come vediamo fare dai giornalisti americani, australiani e inglesi.
Ma Greta, come Giovanna e Sophie, ha il coraggio di guardare Satana negli occhi. Giovanna fu bruciata sul rogo, Sophie fu ghigliottinata e ora la mia profonda preoccupazione è per Greta.
Perché la Bestia satanica che vive nei cuori degli esseri senza Io che fingono di essere umani ha oggi così tanti servitori che non è più confinata in una sola nazione come l’Inghilterra, la Germania o l’America.
Ciò che fu fatto a Giovanna era all’epoca poco noto, tranne che a coloro che lo videro o se ne interessarono. La fine orribile di Sophie fu compiuta in modo silenzioso e insidioso, poco prima che i tedeschi perdessero la guerra, e pochissimi ne erano a conoscenza o se ne curavano.
Oggi Greta sta affrontando la Bestia satanica negli esseri umani senza Io che fingono di essere umani, ma questa volta il mondo sta guardando e deve affrontare quella Bestia attraverso di lei. Questo farà sì che la Bestia nei loro cuori si ribelli.
Ci saranno quelli il cui cuore potrà sollevarsi dalla Bestia per vedere Greta per quello che è, una rappresentante di Michele che, mentre parliamo, sta entrando nel ventre del drago.
Netanyahu è il rappresentante di tutto ciò che la Bestia satanica desidera realizzare nel mondo di oggi.
Quella Bestia ha preso ciò che ha fatto agli ebrei nell’Olocausto e lo ha reso la sua arma per ciò che intende fare al mondo intero. Il sionismo è nato più o meno nello stesso periodo del bolscevismo ed entrambi sono frutto della stessa ispirazione. Non prendete queste mie parole come qualcosa di più di un impulso a guardare storicamente a Trotsky, a Lenin e a scoprire chi li ha finanziati.
Sta a voi, miei cari amici, capirlo da soli.
Il sionismo oggi è il nuovo bolscevismo e ha divorato il mondo, infiltrandosi in ogni governo, in ogni politico, in ogni mezzo di informazione, acquistando AI, Google, ChatGPT, inghiottendo tutte le aziende tecnologiche, influenzando attraverso influencer pagati migliaia di dollari per diffondere odio e causare divisioni in tutte le nazioni oggi, in ogni ambito della vita, arrivando persino a infiltrarsi nelle cosiddette religioni cristiane.
Confrontate questo con quanto segue:
“Il governo, o meglio il partito, controllava tutto: i media, le armi, la polizia, le forze armate, il sistema giudiziario, le comunicazioni, i viaggi, tutti i livelli di istruzione dalla scuola materna all’università, tutte le istituzioni culturali e religiose. L’indottrinamento politico iniziava in tenera età e continuava attraverso la Gioventù Hitleriana con l’obiettivo finale del controllo totale della mente. A scuola i bambini venivano esortati a denunciare anche i propri genitori per commenti denigratori su Hitler o sull’ideologia nazista. (George J. Wittenstein, M.D., “Memories of the White Rose”, 1997)
Oggi gli Anziani di Sion esistono davvero, miei cari amici, la falsificazione dei “Protocolli” non significa che gli Anziani di Sion non siano mai esistiti, erano i Rothschild, Herzl e altri… né significa che ciò che la falsificazione racconta non fosse sempre l’intenzione dei sionisti.
Tuttavia non era l’intenzione degli ebrei, ma dei sionisti.
È la Bestia che attraverso i protocolli ha voluto fondere le due cose insieme e creare le condizioni giuste per l’olocausto.
Perché ebrei e sionisti non sono la stessa cosa! Ricordatevelo, per favore. I sionisti sono una “creatura”. Una creazione.
Pochi sanno o si preoccupano del fatto che i sionisti stavano effettivamente collaborando con i nazisti durante la guerra per popolare Israele.
Ma questo è vero.
I sionisti non hanno mai avuto a cuore gli interessi degli ebrei e continuano a non averli. Avevano a cuore interessi geopolitici che non avevano nulla a che fare con gli esseri umani, ma con il lavoro di promuovere la Bestia nel mondo come lo vediamo oggi.
Gli “Anziani di Sion” sono i miliardari, i banchieri, i proprietari dei media, gli influencer, i politici che sono in perfetto accordo con i gesuiti e i massoni per realizzare la “soluzione finale” al problema dei palestinesi, così come un tempo hanno unito le forze per realizzare la “soluzione finale” al problema degli ebrei, e questo alla fine porterà a un’altra “soluzione finale” quando il pendolo oscillerà.
I 14 punti di Wilson sono diventati i 21 punti di Trump. Questo mi è stato confermato da un caro amico che lo ha visto anche lui. Notate i numeri. Imprimeteli nelle vostre anime.
Come ho detto il 15 luglio di quest’anno, come ottava di ciò che ho detto 8 anni fa, Wilson, che ha smembrato l’Europa centrale, ha preparato la strada per l’arrivo di Trump nel 2016 e Trump smembrerà il Medio Oriente. Affidando il cosiddetto “macellaio di Baghdad” Tony Blair, che ha mentito sulle armi di distruzione di massa per il Mossad, a Trump come “re di Gaza”.
Miei cari amici, è significativo che questi punti siano stati forniti da Trump nel giorno di San Michele. E coloro che hanno ascoltato le sue parole su San Michele e le sue celebrazioni, che ho visto citate su Facebook, non vedono l’Anti-San Michele, lo spirito satanico che vive in lui. Purtroppo, credo che siano stati gravemente ingannati.
Perché durante il suo discorso in piedi accanto a Netanyahu vediamo un’immagine del “profeta della Bestia” che vive in Netanyahu – perché Netanyahu è ebreo e ha una “ferita”. Essendo ebreo, può usare la “ferita dell’Olocausto” che vive oggi in tutte le anime umane e che è guarita, ma solo nella misura in cui è penetrata profondamente nella psiche degli esseri umani per creare una debolezza, una debolezza che può essere sfruttata dal drago (Sorat) per rendere potente la Bestia, così potente che chiunque parli contro di lui viene definito antisemita, e in questo modo nessuno può dire nulla contro di lui a causa della “ferita”.
Nessuno può combatterlo.
“E il drago gli diede il suo potere, il suo trono e grande autorità. E vidi una delle sue teste come se avesse una ferita mortale, e la sua ferita mortale fu guarita. E tutta la terra si meravigliò della bestia, e adorarono il drago che aveva dato potere alla bestia, e adorarono la bestia, dicendo: Chi è simile alla bestia, e chi può combattere contro di lui?” (Libro dell’Apocalisse).
Il mondo intero si meraviglia di questa bestia chiamata Netanyahu che può farla franca con gli omicidi, il genocidio e la violazione delle leggi internazionali. È un lupo/bestia travestito da agnello/ebreo.
Vi ho detto, cari amici, che questo San Michele era un momento decisivo.
Nei mondi spirituali la guerra che si sta intensificando ha raggiunto un punto decisivo. Il nostro buon senso, la nostra forza micaelita sono necessari per aiutare Michele. Ora è necessario aiutarlo attraverso Greta Thunberg.
Non sono riuscita a scrivervi nel giorno di San Michele, e non riesco a farlo nemmeno ora, per il tragico sentimento che grava sull’anima che è in grado di percepire spiritualmente la natura delle cose.
È davvero devastante per l’anima.
C’è un motivo per cui Greta ricorda Giovanna d’Arco, portata dagli inglesi per essere torturata dagli inquisitori. Oggi lasciate che questo si fonda con ciò che è accaduto a Sophie Scholl. Lasciate che queste tre cose vivano nella vostra anima, fianco a fianco, considerando che Giovanna d’Arco lavorava per conto di Michele, e così anche Sophie Scholl.
Lo dirò chiaramente, miei cari amici, la mia comprensione è che lo stesso impulso micaelita vive in Greta Thunberg. Questo è ciò che ho detto 6 anni fa e lo ripeto ora. E non importa se intellettualmente discutiamo su questo o quello, è la natura dell’anima individuale che bisogna guardare e discernere, è nelle “azioni” nella vita volitiva nel coraggio delle convinzioni che volontariamente esce dai binari per affrontare le forze del Drago.
Questo è ciò che vi porto questa mattina. Sophie Scholl ha perso la vita per quello che oggi sappiamo essere stato uno scontro con la Bestia. La celebriamo universalmente, le scuole prendono il suo nome, anche se i nazisti la denigravano e, in un rituale di magia nera, le tagliarono la testa. Questo è sempre un simbolo di magia nera. Mentre la Rosa Bianca, che era il nome del loro movimento, era un simbolo di Cristo.
Gli Scholl e Probst dovevano essere processati davanti al Volksgerichtshof, il “Tribunale del Popolo” nazista, tristemente famoso per i suoi processi politici ingiusti, che il più delle volte si concludevano con una condanna a morte, il 22 febbraio 1943. Furono giudicati colpevoli di tradimento. Roland Freisler, presidente del tribunale, li condannò a morte. I tre furono giustiziati lo stesso giorno con la ghigliottina nella prigione di Stadelheim. Sophie fu la prima a passare sotto la ghigliottina, seguita da Hans e poi da Christoph. Mentre Sophie e Christoph morirono in silenzio, Hans gridò “es lebe die Freiheit!” (Viva la libertà) mentre la lama cadeva.
Oggi vi chiedo di rivolgere i vostri pensieri a quella giovane donna coraggiosa, che ha affrontato la Bestia per tutta l’umanità, rappresentando la libertà e ciò che significa essere umani contro i servitori disumani di Sorat.
La Bestia si è incarnata oggi, nell’era dell’anima cosciente, in Netanyahu, proprio per mostrarci il coraggio che ci manca, per mostrarci i nostri pregiudizi, le nostre debolezze interiori, le nostre ferite. La Bestia dentro di noi!
La Bestia con sette teste e dieci corone, dal punto di vista del mondo fisico, è Israele. Perché “possiede” i 7 continenti (teste) del mondo e 10 “corone” o paesi leader che lo sostengono nonostante ciò che dicono, secondo ChatGPT sono:
Stati Uniti, Germania, India, Francia, Regno Unito, Canada, Australia, Italia, Giappone, Corea del Sud.
La bestia a sette teste, ovviamente, cambia testa a suo piacimento e si sta preparando all’arrivo della bestia a due corna.
È un uomo, è Arimane.
Parlerà per conto del drago Sorat e costringerà tutti ad “adorare” la Prima Bestia, che oggi è Netanyahu e domani potrebbe essere qualcun altro. Possiamo vedere questa “adorazione” oggi nella Bible Belt americana, dove i cristiani sono indotti con l’inganno a chiamare Sorat Cristo?
Greta rappresenta una nuova generazione, proprio come fecero Sophie Scholl e Giovanna d’Arco. Lei è la Sophie Scholl e la Giovanna d’Arco di oggi.
Non lo dico con leggerezza. Potreste non essere d’accordo, come molti non lo sono stati l’ultima volta che ho fatto questo paragone, e va bene così, vi lascio liberi di accogliere oggettivamente ciò che dico nelle vostre anime e, al di là dei pregiudizi, di giungere alle vostre conclusioni.
Tuttavia, nei prossimi quattro anni, a partire da ora, il mondo dovrà affrontare una decisione che lo dividerà completamente. Coloro che sono morali, che non si curano della nazione, della razza, della politica, del colore, della religione, si separeranno da coloro che sono immorali, cioè coloro che sono legati alle vecchie forme e alle anime di popolo, ai pregiudizi religiosi, ai pregiudizi razziali e di colore che sono alla base di ogni nazionalismo.
Questa divisione sta emergendo nel mondo di oggi, la vediamo ovunque, perché l’era dell’anima cosciente vive ciò che ci aspetta: divisioni future più grandi e più terribili. Coloro che oggi stanno dalla parte della moralità, in futuro saranno quelli che aiuteranno gli immorali che saranno sprofondati troppo in basso per salvarsi. L’epoca decisiva è questa, e il momento decisivo in questa epoca è adesso!
La divisione che si verifica a livello internazionale tra nord e sud, si sta verificando a livello nazionale tra gruppi politici e a livello individuale nei gruppi familiari, dove amici e familiari non sono più d’accordo. Ecco perché Trump ha dato il suo messaggio ai suoi generali. Sa che sta affrontando una rivoluzione, perché la Bestia sta alzando la sua brutta testa e ovunque sia la Bestia, c’è divisione e la divisione porta alla guerra.
Lo vediamo in tutto il mondo.
Cristo non divide, solo la Bestia. La Bestia vuole l’anarchia, la confusione.
La Bestia divide perché il suo male nelle anime umane è come il fango in un bicchiere d’acqua: alla fine il fango si deposita sul fondo e sopra di esso l’acqua è limpida.
Coloro che riescono a salire all’acqua limpida trovano Cristo. Coloro che rimangono con il fango trovano la Bestia.
La Bestia a due corna Arimane userà l’intelletto contro l’Intelligenza di Michele, come sta facendo ora attraverso i suoi servitori per portare confusione nel mondo, ci dice Rudolf Steiner:
Alla fine non sarà altro che questo intelletto fuorviato, questa intelligenza fuorviata, a impedire all’uomo di avvicinarsi al principio cristico; e se coloro che alla fine soccombono alla bestia dalle due corna potessero guardare indietro a ciò che ha inferto loro il colpo peggiore, direbbero: “La tendenza a scendere nell’abisso è venuta solo dopo, ma ciò che ha oscurato il principio cristico per me è stato l’intelletto” (Rudolf Steiner).
Sophie Scholl era riuscita a superare i pregiudizi del suo tempo per elevarsi a Cristo e affrontare quella bestia a testa alta.
Ciò è particolarmente evidente nel quarto dei sei volantini pubblicati dalla Rosa Bianca e oggi le parole sarebbero cambiate da Hitler a questo:
Ogni parola che esce dalla bocca di Netanyahu (e che è sostenuta dal suo profeta Trump) è una menzogna. Quando dicono pace, intendono guerra. E quando nominano il nome dell’Onnipotente in modo blasfemo, intendono il maligno onnipotente, quell’angelo caduto, Satana. La bocca di Netanyahu è la bocca puzzolente dell’inferno e la sua potenza è fondamentalmente riprovevole. Certamente, bisogna combattere il sionismo con mezzi razionali. Ma chi ancora non crede nell’esistenza reale dei poteri demoniaci non ha affatto compreso il background metafisico di questa guerra. Dietro il tangibile, dietro ciò che può essere percepito dai sensi, dietro tutte le considerazioni fattuali e logiche, c’è l’Irrazionale, cioè la battaglia contro il demone, contro i messaggeri dell’Anticristo. Ovunque e in ogni momento, i demoni hanno atteso nell’oscurità l’ora in cui l’umanità è debole; in cui abbandona volontariamente la posizione nell’ordine mondiale basata sulla libertà e proveniente da Dio; in cui cede alla forza del Maligno, distaccandosi dai poteri di un ordine superiore.
E queste parole di Sophie Scholl potrebbero essere dette oggi da Greta Thunberg:
Il vero danno è causato da quei milioni di persone che vogliono ‘sopravvivere’. Gli uomini onesti che vogliono solo essere lasciati in pace. Coloro che non vogliono che le loro piccole vite siano disturbate da qualcosa di più grande di loro. Coloro che non hanno parti e non hanno cause. Coloro che non vogliono misurare la propria forza, per paura di affrontare la propria debolezza. Coloro che non amano creare onde – o nemici. Coloro per i quali la libertà, l’onore, la verità e i principi sono solo letteratura. Coloro che vivono in piccolo, si accoppiano in piccolo, muoiono in piccolo. È l’approccio riduzionista alla vita: se la mantieni piccola, la terrai sotto controllo. Se non fai rumore, l’uomo nero non ti troverà. Ma è tutta un’illusione, perché anche loro muoiono, quelle persone che arrotolano il loro spirito in piccole palline per stare al sicuro. Al sicuro?! Da cosa? La vita è sempre sull’orlo della morte; le strade strette portano allo stesso posto delle strade larghe, e una piccola candela si consuma proprio come una torcia fiammeggiante. Io scelgo il mio modo di bruciare.
Riesci a sentire Giovanna d’Arco nelle sue parole? “Io scelgo il mio modo di bruciare.
E cosa direbbe Giovanna d’Arco se fosse nei panni di Greta oggi?
“Non ho paura, perché Dio è con me. Sono nata per questo!” Giovanna d’Arco.
Oppure
“Non ho paura di Israele, ho paura di un mondo che sembra aver perso ogni senso di umanità”.
Tra quattro anni, nel 2029, saranno 600 anni da quando ha pronunciato queste parole. Mancherà un anno prima di celebrare il Battesimo e la nascita di Cristo in Gesù nel 2030.
Con amore e profondo rispetto,
Namaste!
Nelle immagini di copertina, notate le labbra. Rudolf Steiner ha parlato molto delle labbra.
Tradotto dall’inglese da Piero Cammerinesi per LiberoPensare
Adriana Koulias è nata nel 1960 a Rio de Janeiro, in Brasile. All’età di nove anni la sua famiglia è emigrata in Australia.
Nel 1989 Adriana ha iniziato a studiare Antroposofia, Filosofia e Storia e ha intrapreso una carriera artistica, vendendo opere a varie gallerie d’arte e partecipando a diverse mostre miste. Autrice di diversi romanzi tra cui tradotti in italiano: Il segreto della sesta chiave, Il tempio del Graal, I custodi del Graal.
Oggi Adriana tiene regolarmente conferenze su storia, filosofia e scienze esoteriche. Ha due figli e vive a Sydney.
