di Franco Remondina
Ormai, ogni anno, la grancassa mediatica, che non smette mai di suonare, alza il volume.
Anche quest’anno con tanto di “pressioni” si comincia.
IL RITORNO DELLA LORENZIN – Forum – Tutela del Diritto Soggettivo
Vediamo, eehmm… mmh…
Li hanno in*ulati col covid, li vogliono in*ulare di nuovo, mmh mmh…
Ogni dose di anti “quelchevolete” si aggiunge alle famose dosi de “Io mi vaccino per il bene di tutti”, insomma una azione del tipo “lavoro ai fianchi”.
Ufficialmente per difendere i deboli di salute, ma questo è il vero scopo, dichiarato:
“La vaccinazione si conferma uno strumento essenziale non solo per la tutela della salute individuale, ma anche per la sostenibilità complessiva del Servizio sanitario nazionale”
Leggete quella frase, la traduzione è, secondo logica, questa:
Abbiamo ancora un sacco di dosi che non siamo riusciti a smaltire, inoltre è meglio eliminare molti di voi in quanto “costo” per il servizio sanitario nazionale.
Insomma correte all’hub vacci… anzi no, veniamo Noi (cioè loro, gli preoccupati di professione per la vostra salute) da voi.
Faranno le vaccinazioni al supermercato?
Vedrò ancora i manifesti con “Io mi vaccino” e le fotografie sorridenti, col fiorellino?
Vogliono ammazzarvi teste di mi*chia, non salvarvi.
A quei preoccupati di mestiere, va consegnato un bigliettino, con su scritto: No grazie!
ABBIAMO GIA’ DATO!
Eccome se hanno dato
