di Adriana Koulias
Miei cari amici, se vogliamo comprendere gli eventi che si stanno svolgendo intorno a noi oggi, è necessario tenere conto del fatto che gli eventi storici proiettano le loro lunghe ombre nel futuro attraverso anime che si reincarnano in modi inaspettati.
Rudolf Steiner tenne questa conferenza – contenuta nell’O.O. 235, Considerazioni esoteriche sui nessi karmici, Vol.I – il 16 marzo 1924.
In queste conferenze Rudolf Steiner fa riferimento agli eventi accaduti secoli prima dell’era dell’Anima Cosciente, in particolare all’Accademia di Gondishapur nel 666 d.C. e all’ascesa di una “nobile” cultura araba. Questa cultura era brillantemente intellettuale, ma le sue ispirazioni provenivano da una fonte che desiderava guidare l’umanità in una direzione particolare attraverso un’accelerazione dello sviluppo dell’Anima Cosciente. Tale accelerazione avrebbe portato a progressi scientifici senza un adeguato sviluppo morale. Ciò avrebbe portato a un terribile materialismo, poiché un’accelerazione dell’Anima Cosciente avrebbe portato a un’anima senza coscienza spirituale e quindi senza coscienza morale, un’anima il cui accresciuto egoismo e interesse personale, combinato con un desiderio sfrenato e incontrollato di distruggere e uccidere, avrebbe portato alla distruzione della nostra quinta epoca post-atlantidea prima del tempo.
Quest’entità – Sorat, la Bestia, che era già pervenuta alla piena maturazione dell’anima cosciente, mentre l’uomo era giunto solo all’anima razionale o affettiva – intendeva manipolare l’evoluzione dell’umanità infondendo nell’essere umano tutte quelle conquiste animico-spirituali che questi allora non poteva avere per mezzo dell’anima razionale e che potrà ottenerevsolo con l’anima cosciente nell’epoca successiva, quando sarà idoneo a riceverle. Quell’essere voleva che all’uomo venisse conferita prematuramente la civiltà dell’anima cosciente. E secondo le condizioni cosmiche, il 666 era l’anno più favorevole a tal fine, perché quell’essere avrebbe potuto influenzare la Terra a tal punto da poter dire: “Io insegno adesso agli uomini tutto ciò che in seguito essi potrebbero acquisire con l’anima cosciente; io istillo negli uomini già adesso, nell’ epoca dell’anima razionale, ciò che gli altri dèi, che io combatto, intendono dare loro solo nel prossimo periodo di civiltà”. – L’intenzione era quella di realizzare un’ingiustificata commistione dell’anima razionale con l’anima cosciente.
È da ritenersi che probabilmente non gli sarebbe riuscito di indurre l’umanità intera – che, ovviamente, presenta al suo interno diversi gradi di sviluppo – ad accogliere già nel’ alnima razionale o affettiva il contenuto dell’anima cosciente, ma sarebbero potute essere numerose le persone con cui sarebbe potuto riuscire nel suo intento. Se questo essere avesse conseguito davvero il suo scopo, la riuscita del suo intento si sarebbe potuta manifestare, specialmente nel mondo colto dell’Occidente, nella comparsa di un certo numero di geni. Tali, infatti, sarebbero stati. Ciò che le persone non sarebbero state in grado di comprendere appieno, – e che, attenendosi alla normale evoluzione, saranno in grado di comprendere solo nel 2493, ovvero alla metà dell’epoca che ha avuto inizio nel 1413 (infatti, se aggiungete a 1413 la metà di un periodo di civiltà, cioè 1080, ottenete 2493) -, tutto ciò sarebbe potuto zampillare allora – certo non nel modo in cui avverrà per queste altre persone, ma per opera di forze geniali della fantasia presaga – e infondersi e manifestarsi nell’ignara umanità occidentale.
Strani fenomeni erano previsti. Se riflettete sugli ideali scientifico-naturali del nostro tempo, se ascoltate la gente descrivere con toni entusiastici le grandiose conquiste realizzate dall’umanità negli ultimi decenni, potete immaginare quali concetti queste stesse persone potrebbero farsi dell’umanità della Terra del 2493, vista la grande intelligenza che hanno già oggi nel 1918! L’umanità di allora, dunque, non avrebbe costruito delle macchine, e così via, non avrebbe compiuto esperimenti, non avrebbe dovuto passare attraverso lunghe trafile, perché, con le forze geniali che avrebbe avuto, avrebbe presagito ogni cosa e anche fatto molte cose.
Secondo quelle macchinazioni, il 666 avrebbe dovuto inondare l’umanità di facoltà cognitive e di una civiltà che gli dèi congiunti fin dalle origini con gli uomini avevano previsto per loro solo nel terzo millennio. È inimmaginabile, e non v’è alcuna necessità di immaginarla, la situazione in cui il cosiddetto mondo colto sarebbe venuto a trovarsi, se fosse stato inondato in quel modo dal sapere connesso con il 666.
La mancanza di autodisciplina avrebbe precipitato la gente nella degenerazione (Rudolf Steiner, 11 Ottobre 1918, O.O. 184 Vol.III).
Questo perché l’Anima Cosciente richiede un addestramento della volontà e la volontà nell’anima è collegata al sistema metabolico degli arti nel corpo fisico.
Nel nostro metabolismo abbiamo un centro di distruzione; è dove la nostra digestione distrugge tutto ciò che entra in noi in modo che possiamo vivere ed avere coscienza, è anche dove troviamo il potere della procreazione, tutto ciò che ci collega alla famiglia e alla patria. Possiamo chiamare questo il regno della vita e della morte e il mistero dei nostri tempi è che in questo regno troviamo anche le nostre propensioni al bene e al male, che sono legate alle nostre vite precedenti.
Nella quarta epoca culturale, l’epoca greco-romana, gli esseri umani stavano sviluppando l’intelletto e lottando con il mistero della vita e della morte, da qui la nascita e la morte di Cristo in Gesù, avvenute in modo che le forze della morte potessero essere superate attraverso il potere dello spirito e della vita.
Cristo venne per portare in questo modo una buona contromisura al male che si profilava all’orizzonte e si dirigeva verso l’umanità nel 666 d.C. Questa contromisura era la possibilità di portare la coscienza nelle parti morte delle nostre anime, la nostra volontà. Tale coscienza ci avrebbe aiutato a elevarci al di sopra dell’intelletto, che ci dava una coscienza del mondo, per sviluppare una coscienza dello spirito. Questo ci permetterebbe alla fine di sviluppare legami basati non sulla vita sessuale e sulla procreazione, ma sulla vita spirituale che un giorno diverrebbe una realtà completa nell’Era dell’Anima Spirituale.
Lo sviluppo di questa coscienza, che è una forma di vita superiore, richiede tuttavia che ci troviamo faccia a faccia con il male, il mistero della nostra epoca, l’Era dell’Anima Cosciente in cui viviamo. La comprensione del mistero del bene e del male nel nostro tempo è strettamente connessa a tutto ciò che vediamo oggi intorno a noi in termini di morte e distruzione. Le guerre che vediamo esteriormente nel mondo, le lotte di nazioni contro nazioni, sangue e suolo, anima contro anima oggi, quindi, possono essere comprese solo quando diventiamo consapevoli che riflettono ciò che vive nelle nostre anime, dove le stesse battaglie vengono combattute in noi per lo spirito che vi sta entrando.
Ciò che vediamo esteriormente, in altre parole, è ciò che accade dentro di noi in ogni momento della nostra vita, perché stiamo ancora sviluppando una consapevolezza delle nostre volontà in grado di discernere ciò che è bene da ciò che è male, ciò che è morale da ciò che è immorale.
Ciò che impedisce questo discernimento è il materialismo, perché ciò che distingue il morale dall’immorale è direttamente correlato alla nostra esperienza dello spirito. Il materialismo che vediamo nel mondo nel capitalismo e nella tecnologia, in tutte le sfere della vita umana, può essere ricondotto direttamente a un’influenza che continua a esistere nel nostro mondo da ciò che fu ispirato nell’Accademia di Gondishapur nel 666.
Era noto istintivamente e intuitivamente dalle anime degli europei che le forze sclerotiche provenienti da quell’Accademia desideravano invadere le anime degli europei per provocare una nascita prematura dell’Anima Cosciente. Questo doveva essere contrastato e numerose battaglie e guerre furono combattute nel corso di molti secoli per salvaguardare l’Europa dagli effetti dell’arabismo. Tuttavia queste forze non furono superate perché le anime il cui desiderio era quello di promulgare quel flusso arabo arimanico si incarnarono di nuovo in Europa portando con sé un tremendo desiderio di distruggere qualsiasi cosa sul loro cammino.
Filippo il Bello e Clemente V sono solo due di questi uomini. Hanno messo fine ai Templari per il motivo sopra esposto, tuttavia i Templari avevano ottenuto abbastanza spazio per consentire il sorgere di un Rinascimento in Europa come araldo dell’era dell’Anima Cosciente che iniziò nel 1413. Il Rinascimento contrastò le forze materializzanti morte che stavano entrando ed erano entrate per secoli in Europa attraverso i monasteri e il commercio.
L’arte era necessaria per sviluppare l’anima della coscienza.
Naturalmente ogni attività culturale si ramifica nei modi più diversi ed ha ogni possibile effetto collaterale, ma il fatto resta che ogni forma d’arte ha in sé qualche cosa che ci porta ad una conoscenza più profonda e concreta dell’uomo. Chi realmente approfondisce le forme artistiche, come quelle create nella pittura o nella scultura, oppure l’essenza dei movimenti interiori che pervadono la musica o la poesia, chi sperimenta in realtà l’arte nel suo intimo (cosa che oggi l’artista medesimo spesso non fa), chi agisce in tal modo viene pervaso da qualcosa che lo rende capace d’intendere la natura di immagine che è insita nell’uomo. Nella nostra epoca dell’anima cosciente l’umanità deve appunto apprendere ad afferrare l’uomo in quanto immagine di qualche cosa
Ogni branca della cultura, ovviamente, ha molte ramificazioni e di conseguenza tutti i tipi di effetti secondari, ma l’arte per sua stessa natura incarna qualcosa che porta a una comprensione più profonda e concreta dell’uomo. Chi studia a fondo le forme artistiche della pittura e della scultura, o la natura dei ritmi interiori della musica e della poesia, e spesso oggi gli artisti stessi non lo fanno, chi ha una profonda esperienza interiore dell’arte è pervaso da qualcosa che gli permette di comprendere l’essere umano nella sua natura pittorica. Nell’epoca dell’Anima Cosciente l’umanità deve sviluppare la capacità di comprendere l’uomo simbolicamente. (Rudolf Steiner, 26 Ottobre 1918, O.O. 185).
Fortunatamente, quando i Cavalieri di Malta e un pugno di cittadini maltesi impedirono, da soli, un’invasione dell’Europa da parte dei Turchi, non portavano più la “brillantezza” di quella precedente corrente araba, così che gran parte dell’aculeo Ahrimanico era andata perduta. Perché i turchi hanno adottato solo gli aspetti religiosi in modo luciferico e non la profondità della brillantezza di Ahriman. Questo è accaduto, miei cari amici, a causa di ciò che è entrato nel flusso arabo attraverso Maometto nel VII secolo: una reazione luciferica.
Rudolf Steiner ci dice, tuttavia, che gli effetti di quella particolare forma di arabismo coltivata da Haroum Al Rashid e dall’insegnante della sua Accademia a Gondishapur (Jundi Sabur) tornarono di nuovo più tardi in Europa nelle loro anime rinate. Potete leggere a riguardo nella conferenza di cui sopra.
L’eminente insegnante, il cui nome è sconosciuto, ma che fu il più grande oppositore di Cristo Gesù, non riuscì a raggiungere il suo scopo, lo scopo dell’insegnamento che impartì ai suoi allievi a Gondishapur, ma si ottenne qualcos’altro. Tuttavia, sono necessari studi accurati per riconoscere di cosa si tratta.
Ci si può chiedere: come è nata la nostra scienza attuale, con il suo particolare metodo di pensiero? Quello che sto per dire non è sconosciuto agli storici coscienziosi. L’attuale metodo scientifico di pensiero, come vi ho descritto ieri, non si è sviluppato in linea diretta da qualcosa nel cristianesimo, anzi, in realtà non ha nulla a che fare con il cristianesimo in quanto tale. È possibile tracciare passo dopo passo, di decennio in decennio, come la saggezza gnostica di Giunone Sabina, certamente in una forma attenuata, si sia diffusa nell’Europa meridionale e in Africa, in Spagna, in Francia, in Inghilterra, e poi nel continente attraverso i monasteri. Possiamo tracciare come il soprasensibile sia stato scacciato e solo il sensibile sia stato mantenuto; possiamo tracciare la tendenza, per così dire, l’intenzione. E ciò che nasce dall’annullamento della saggezza gnostica di Giunone Sabina è il pensiero scientifico occidentale.
D’altra parte, quando pensiamo profondamente agli impulsi che erano all’opera nelle scienze, e anche per molti aspetti nel campo dell’arte nella cultura europea, troviamo ancora l’arabismo in evidenza, ma come se si fosse segretamente riversato nel cristianesimo, fosse stato segretamente inculcato in esso.
E
Così in realtà anche l’arabismo non è morto; molte individualità che avevano avuto radici nell’arabismo vissero poi nella civiltà europea perché vi erano nate, e molte vi esercitarono poi in periodi successivi parti di primo piano, come poi in Europa fu possibile (Rudolf Steiner, 16 Marzo 1924, O.O. 235).
Potremmo addentrarci in tutte le forme che questo arabismo ha assunto nel mondo di oggi, ma possiamo usare una sola parola per descrivere i suoi risultati in tutte le sfere della vita umana:
materialismo.
Il materialismo ha raggiunto il suo apogeo nel 1840 e da allora ha attaccato il nascente sviluppo dell’anima cosciente, portando a un enorme aumento dell’egoismo e al desiderio di distruzione. Questo attacco è stato istigato da quegli esseri che hanno ispirato l’Accademia di Gondishpur e il cui obiettivo a lungo termine era quello di estinguere tutta la vita spirituale e sostituirla con il materialismo.
Tra il 1840 e il 1879 fu combattuta una guerra tra questi esseri e Michele per salvaguardare i mondi spirituali dalla loro influenza e ai nostri giorni la guerra è combattuta nelle nostre anime per salvaguardare la consapevolezza spirituale dalla loro incursione. Al contrario, le guerre esterne che furono combattute per salvaguardare l’Era dell’Anima Cosciente che sarebbe sorta in Europa, sono oggi le guerre che vengono combattute per il controllo dell’Era del Sé Spirituale che sorgerà in Russia.
Si potrebbe dire che stiamo già sviluppando anime russe nella misura in cui stiamo diventando consapevoli dello spirito attraverso il corretto sviluppo dell’Anima Cosciente. L’epoca russa sarà quella in cui gli esseri umani si uniranno nella comprensione attraverso la capacità di discernere lo spirito nell’anima e nel mondo: questo è ciò che i poteri superiori speravano che la Società Antroposofica potesse essere un precursore dell’epoca russa.
La corrente araba di Gondishapur che si muove oggi nel mondo non desidera che questo sviluppo avvenga in modo progressivo, cioè in libertà, ma vuole che un gruppo elitario di persone controlli questo sviluppo a nome di una particolare razza.
L’elemento arabo non vive in Medio Oriente da secoli. Oggi si trova nel mondo anglo/americano/europeo, l’Occidente. È in Occidente che dobbiamo cercare l’opera di Haroum Al Raschid e del suo “maestro”, che desideravano e continuano a desiderare di portare nel mondo l’elemento anticristiano soratico. Tutto ciò è nemico della consapevolezza di Cristo attraverso la spiritualizzazione dell’anima.
Per anni questa corrente materialistica ha cercato di infiltrarsi in Russia usando vari mezzi: coercizione, intimidazione, trattati, minacce. Tuttavia ultimamente, proprio come la corrente araba si è separata in due correnti, quella araba e quella turca, vediamo gli Stati Uniti e la NATO separarsi.
In questa separazione vediamo le due correnti arabe divise di nuovo in un desiderio di potere e questo potrebbe essere proprio ciò che salva la Russia dall’essere “invasa” dal loro elemento unito.
Si potrebbe dire che lo “Spirito” di Haroum Al Raschid e del suo Maestro si sono reincarnati di nuovo in coloro che sono coinvolti nella lotta tra queste due correnti per l’anima della Russia.
È importante riconoscere che le forze che nascono dalla combinazione di capitalismo e tecnologia sono davvero enormi e possono dare origine a una paura terribile, simile a quella provata dagli europei di fronte alle invasioni delle orde mongole, solo che ora è la morte della cultura portata dalla corrente araba che attraversa europei e angloamericani e il loro materialismo a essere temuta soprattutto dai russi, le cui anime hanno bisogno di svilupparsi in modo da poter sostenere lo Spirito.
È significativo che l’Ucraina di oggi sia al centro delle lotte, considerando che l’invasione della Rus’ di Kiev da parte dei mongoli nel 1240 era stata il sogno di Gengis Khan, che la considerava la “porta” verso l’Europa. Oggi è la “porta” verso la Russia.
E proprio come Haroum e il suo maestro ispirarono un’invasione di pensiero in Europa, e Gengis Khan e il suo consigliere inviarono orde per inghiottire, distruggere e devastare tutto ciò che si trovava materialmente sulla via della conquista dell’Europa, allo stesso modo la corrente araba oggi, guidando le potenze occidentali, vuole inghiottire, distruggere e devastare tutto ciò che si trova sulla via della sua conquista dell’Oriente da parte dell’Occidente anglo/americano/europeo.
Ora veniamo alla guerra di Gaza.
Anche oggi la corrente giudaica non si trova in Oriente, ma attraverso la sua diaspora si trova in Occidente, sebbene il suo “centro” sia Israele. È diventata ultra materialista.
Come l’Ucraina, Gaza e la Cisgiordania sono viste come “porte” verso l’Oriente e le battaglie più intense oggi sono per l’anima dei popoli orientali.
Vedete, miei cari amici, è destino che nella futura epoca russa l’Oriente, inteso come tutto ciò che è spirituale, si unirà, prima della settima epoca culturale americana, quando tutto ciò che è materialistico nel mondo si unirà in Occidente.
Anche adesso molti occidentali rinascano in Oriente e in Russia in preparazione dell’era dello Spirito, quindi ciò che stiamo vedendo non è necessariamente il massacro di persone orientali, ma occidentali reincarnate. Il terrorismo secondo Rudolf Steiner è quindi semplicemente una reazione alla conoscenza intuitiva che forze schiaccianti e devastanti stanno cercando di distruggere la cultura futura che deve essere sviluppata.
Gli omicidi e gli assassinii perpetrati dalla corrente araba occidentale non hanno a che fare con il “liberarsi” dei leader che si oppongono alla loro corrente, ma piuttosto con il fatto che, forzando gli esseri umani oltre la soglia in questo modo, questa corrente spera di poter scoprire segreti dirottando le loro anime.
Miei cari amici, non potremo mai comprendere il mondo di oggi se non iniziamo a prendere in considerazione le sue dimensioni spirituali.
Le forze di morte e distruzione nella volontà che si elevano nella mente cosciente e scatenano il loro male nel mondo sono usate dai potenti che lavorano con la reincarnazione del flusso arabo, sanno come fomentare queste forze e liberarle attraverso la suggestione nei media, attraverso una forma di ipnosi collettiva, attraverso l’uso di parole e slogan che generano paura come la paura che l’Europa provava per i mongoli.
Si potrebbe parlare ancora molto, compreso l’uso da parte del flusso arabo occidentale di esseri umani in sovrannumero che nascono senza una vera coscienza dell’Io. Quando Israele disumanizza i palestinesi e ogni volta che gli anglo-americani disumanizzano i russi, si fa appello a questa comprensione subconscia che tali esseri esistono, tuttavia, è di per sé una manipolazione di anime che non hanno sviluppato una coscienza dell’Io in grado di discernere che questi poteri stanno semplicemente mentendo su una verità occulta.
Stasera ci dirigiamo verso un’eclissi lunare che sarà visibile più o meno in gran parte del mondo occidentale. Rudolf Steiner ci dice:
Una delle valvole di sicurezza che fa la sua comparsa nel cosmo e a cui diamo il nome di eclissi solare, serve allo scopo di portare nello spazio in modo luciferico il male che si diffonde sulla terra, in modo che il male possa provocare il caos in una sfera più ampia e meno concentrata. Un’altra valvola di sicurezza, l’eclissi lunare, esiste allo scopo di consentire ai pensieri malvagi presenti nel cosmo di avvicinarsi a quegli esseri umani che desiderano esserne posseduti. In situazioNI di questo tipo le persone di solito non agiscono in piena consapevolezza, ma i fatti sono comunque reali, tanto quanto l’attrazione di un magnete per le piccole particelle di ferro. Tali sono le forze all’opera nel cosmo, forze non meno potenti di quelle che analizziamo e studiamo oggi nei nostri laboratori chimici.
Ciò significa che stasera, il male che è stato inviato l’anno scorso, quasi un anno fa, l’8 aprile 2024, quando si è verificata un’eclissi solare totale, visibile in una fascia che va dal Messico al Canada, da coloro che lavorano consapevolmente con questi misteri, tornerà di nuovo dopo essere stato intriso e aumentato dai malvagi pensieri cosmici di esseri regressivi superiori. Coloro che ne sono inconsapevoli, porteranno questi pensieri nella loro volontà dove si solleveranno di nuovo come passioni e desideri di distruzione e saranno usati da coloro che lo sanno. Ciò significa che le prossime settimane saranno un periodo particolarmente pericoloso.
Una buona conferenza da leggere a tal proposito è quella dell’11 Ottobre 1918 dell’O.O.184.
Per favore, cari amici, credetemi, non è mia intenzione essere considerata un’autorità, perché ciò sarebbe molto dannoso per le vostre anime e per la mia, porterebbe proprio a ciò che desidera la corrente che non vuole che ci sia libertà. Sto semplicemente condividendo i risultati della mia ricerca, e se ciò che porto è uno stimolo per i vostri pensieri e le vostre ricerche in modo che possiate raggiungere le vostre conclusioni, allora non potrei chiedere di più.
Vi lascio alla vigilia di questa difficile notte con amore e profondo rispetto,
Namaste!
Tradotto dall’inglese da Piero Cammerinesi per LiberoPensare
Immagine di copertina: “Smarrita” di Scott E.Hill
Adriana Koulias è nata nel 1960 a Rio de Janeiro, in Brasile. All’età di nove anni la sua famiglia è emigrata in Australia.
Nel 1989 Adriana ha iniziato a studiare Antroposofia, Filosofia e Storia e ha intrapreso una carriera artistica, vendendo opere a varie gallerie d’arte e partecipando a diverse mostre miste. Autrice di diversi romanzi tra cui tradotti in italiano: Il segreto della sesta chiave, Il tempio del Graal, I custodi del Graal.
Oggi Adriana tiene regolarmente conferenze su storia, filosofia e scienze esoteriche. Ha due figli e vive a Sydney.
