di Leonardo Guerra
“ReArm Europe” o “il grande saccheggio?
“ReArm Europe” è l’ennesimo slogan riduzionista, l’ennesima “dose di richiamo”, lanciato in occasione del disimpegno, dichiarato dagli USA (Trump vuole la pace), nel conflitto Ucraina- Russia, per cercare di preparare la mente collettiva ad accettare la sottrazione della sovranità degli stati membri. Si chiama: “programmazione mentale”. Chi ha sdoganato e portato a sistema l’uso di questo lessico minimalista, tali lemmi, questi espedienti linguistici da “venditori di pentole” in politica e nella gestione della popolazione è stato “Giuseppi” Conte che lo ha sfoderato in occasione del lancio delle restrizioni, incostituzionali, messe in campo per il Covid-19, il 09.03.2020, inizio dell’PsyOp Covid-19.
Funzionano come dei veri “bocconi ideologici” per le masse rese recettive grazie ad un forte e profondo shock emotivo (Covid), richiamando alla superficie della loro mente il terrore dal subconscio.
Terrore di ogni tipo che continuano ad inocularci, quotidianamente, tramite i media, da quella data ininterrottamente. Lo scopo è di mantenere e sfruttare questa “fase di competenza” nella popolazione per continuare a dissodarne il terreno mentale.
L’attuale menzogna è che “Putin ci vuole invadere fino a Lisbona e dobbiamo difenderci da soli”. La politica estera della Russia, contrariamente a quella NATO, è sempre stata esplicita. La cessione di sovranità all’Ue, auspicata da Ursula e non solo, comporterebbe la cessione del budget degli stati membri e, soprattutto, la fagocitandosi anche dei risparmi dei privati cittadini.
Lo scrive direttamente Ursula, come fosse lecito e normale. Il sospetto che si tratti di un diversivo in prossimità della scadenza del periodo di prova, con il meccanismo silenzio-assenso, del nuovo RSI dell’OMS è più che legittimo. Infatti il risultato sarebbe proprio quello: un unico governo mondiale.
La programmazione mentale subconscia della popolazione, su questo tema, ha precedenti già nel 2010 con Berlusconi. Riportato alla ribalta, negli ultimi due anni, dai portavoce dello stato profondo globale: Mario Draghi e Enrico Letta. Stanno tutti “tirando la volata” al governo unico mondiale dell’OMS.
Qual è la radice di questa strategia?
Nel 1966 una coppia di professori universitari, economisti americani, socialisti radicali (comunisti), della Columbia University: Richard Cloward e Frances Fox Piven, formulò una strategia che ancora oggi rappresenta la “spina dorsale” della dottrina del socialismo liberale.
Obiettivo dichiarato: sabotare dall’interno i sistemi governativi e mettere così in circolo grandi quantità di denaro rendendoli disponibili ed oggetto di predazione da parte loro. In particolare: Welfare (Stato Sociale), Istruzione, Assistenza Sanitaria e FFOO.
Questa strategia prevede vari interventi su vari piani e, fra questi, non disdegna:
- la cancellazione delle protezioni ai lavoratori,
- l’esternalizzazione dei servizi,
- immigrazione selvaggia, camuffata da filantropia,
- l’aumento dei finanziamenti dello stato sociale da dirottare a favore dell’immigrazione,
- ottenere manodopera non qualificata del terzo mondo, a basso costo,
- creare competizione fra i lavoratori autoctoni e gli immigrati,
- far crescere la povertà e l’indebitamento dei cittadini,
- cancellare i diritti civili, umani e naturali dei cittadini,
- creare caos e conflitti sociali continui.
Esattamente quanto è stato attuato nel nostro Paese a partire dal 1992 dalla nostra politica.
Qual è l’obiettivo?
Si tratta di far cedere volontariamente la sovranità da parte dei Paesi membri ad un governo mondiale, impadronirsi delle casse dello Stato facendo leva e usando la “moral suasion” per costringerli ad accettare una gestione socialista o marxista.
Questo modello gestionale è stato applicato fin dal dopo guerra nel nostro paese ed ha subito una progressiva e graduale incremento di dose.
Lo si può riconoscere chiaramente in particolare in molti dei nostri governi bipartisan dal 1990 in poi. Si pensi al governo Amato (28.06.1992/28.04.1993) che attuò, “notte tempo”, un prelievo forzoso del 6 x 1000 (10.07.1992) dai conti correnti dei cittadini. Il governo Ciampi (28.04.1993/10.05.1994) che svendette l’IRI, con il contributo diretto di Romano Prodi, e che ci portò dentro l’Ue, senza mai consultare la volontà del popolo italiano. Oppure al Governo Berlusconi II (01.06.2001/23.04.2005) che ci ha portati nell’Euro con un cambio penalizzante mettendo in ginocchio l’economia del paese in modo definitivo, per favorire la crescita di Germania e la Francia, impoverendo così i cittadini italiani (cambio 1.936,27 LIT per 1 Euro). Anche questo avvenne sopra la testa dei cittadini. Mentre quello D’Alema, vice premier Mattarella, nonostante la nostra costituzione rifiuti la guerra, inviò i nostri caccia a bombardare la popolazione civile Serba causando migliaia di morti innocenti. Un vero esame di maturità del PD ai fini dell’affidabilità nella realizzazione senza scrupoli dei programmi del globalismo. La stessa impronta la riconosciamo nei governi: Monti, Letta, Renzi, Gentiloni, fino a Conte, Draghi e Meloni. In questo arco temporale c’è stata, infatti, una riforma radicale delle pensioni, sono stati tagliati 43 miliardi di euro dal piano di finanziamento del SSN, cancellato l’Art 18 dei lavoratori, ecc. il tutto perché “ce lo chiede l’Ue”.
Povertà, terrore e ignoranza.
Quell’impoverimento progressivo assieme alla paura e all’ignoranza rappresentano gli ingredienti della ricetta per trasformare e plasmare la nostra società e quelle delle democrazie occidentali, in un unico regime totalitario socialista, camuffato da Ue e da OMS.
Il lievito e “’aiutante magico” (come nelle favole raccontate per circuire i popoli), il catalizzatore per innescare questa trasformazione antropologica, come fosse una razione bio-chimica, è rappresentato dalla tecnologia, nelle sue numerose declinazioni. Perché aiutante magico? Perché è in grado di garantire il superamento di qualsiasi problema si frapponga e ostacoli, anche le leggi, il raggiungimento dello scopo: soggiogare gli stati e la popolazione, con un “golpe bianco”.
Ultimamente l’indebitamento è la leva principale che va più di moda per indebolire gli stati.
Basti pensare agli aiuti sciorinati a due mani, se non con la pala, senza chiedere alcuna garanzia sul loro utilizzo, a Zelensky e a Israele. In barba ai vincoli del patto di stabilità. Non a caso le guerre sono le più potenti lavatrici di soldi e tangenti a ritroso.
La finanza creativa e la programmazione mentale, delle TV e delle fiction, hanno convinto buona parte della popolazione che si deve vivere indebitati per tutta la vita.
L’immigrazione illegale, selvaggia, camuffata da accoglienza umanitaria da tutte le istituzioni, sta facendo il resto e sta preparando la sostituzione etnica in Europa. Emblematico il caso UK che a breve il primo stato europeo islamico, dotato della bomba atomica.
Alcuni esempi di scuse, ridicole, attuate per saccheggiare gli Stati membri e i loro cittadini, da parte dell’Ue in questi decenni:
- i tappi delle nostre bottiglie di plastica, con un costo stimato di qualche miliardo di euro,
- alle auto euro 2,3,4,5,6 ecc
- new green deal: auto elettriche, impianti eolici e fotovoltaici, adeguamento alle nuove norme energetiche per le nostre case
Ue e Deficit democratico
Nell’ultimo periodo l’Ue interviene direttamente anche decidendo chi può candidarsi in uno Stato, imponendosi sulla volontà del suo popolo.
Infine, con la scusa delle emergenze, prima sanitaria, la von der Leyen si è arrogata il diritto di farci spendere 71 miliardi per approvvigionare vaccini inutili e dannosi, la maggior parte dei quali non verranno usati, ma che dovranno essere pagati a prescindere, dai cittadini che ormai hanno capito che sono pericolosi ed inefficaci.
Visto che ha funzionato così bene, ha pensato bene di impegnare 800 miliardi dei paesi membri per “riarmare l’Europa” per un nemico immaginario che ci vuole invadere.
Il deficit democratico nell’Ue e nel nostro paese ha superato il livello di guardia. È diventato enorme ormai ed è davanti agli occhi di tutti coloro che vogliono vederlo.
Molti, però, girano ancora la testa dall’altra parte e dicono che va “tutto bene …madama la marchesa”.
Leonardo Guerra, laurea in biologia molecolare con tesi sperimentale sul mRNA nel 1982 c/o UNIFE.
Ho ricoperto ruoli dirigenziali in Ricerca e Sviluppo (area Anti-Infettivi), nel settore dei Rapporti Istituzionali di primarie Multinazionali farmaceutiche fino a Giugno 2020.
Co-Fondatore di una Start Up Biotech (RARESPLICE srl) per la cura di malattie genetiche rare.
Da Luglio 2020, opero come Consulente free-lance.
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