Una nuova cometa, meteore, congiunzioni, opposizioni, quadrature
Il cosmo chiama!
Aprile prosegue con molti dei temi attivi a marzo (vedi ultima lettera), in particolare con l’attività del nodo Lunare Ascendente e dei pianeti interni in relazione a Saturno e Nettuno. Tuttavia, aprile presenta anche nuovi eventi e configurazioni planetarie, che continuano a confermare ciò che stiamo vivendo intorno a noi, negli eventi mondiali.
Innanzitutto, diamo un’occhiata ai pianeti più lenti per avere un macro-contesto sulle configurazioni planetarie pasquali. Partiamo con la grande quadratura di Saturno e Giove, che è attiva e raggiungerà la quadratura esatta a giugno, e poi di nuovo a novembre. Questa grande quadratura rappresenta l’evolversi della relazione tra Saturno e Giove – inaugurata dal quadro cosmico della Grande Congiunzione nel 2020.
Questa Grande Congiunzione ha dato inizio a un nuovo ventennio, che porta con sé il tema di una nuova ‘annunciazione’ nell’umanità, poiché porta con sé la memoria cosmica della Stella dei Magi, che annuncia la nascita del Salvatore del mondo. La Grande Congiunzione ha avuto luogo durante il periodo del Covid, dopo gli incontri di Saturno e Giove con Plutone (prima di congiungersi) quando erano appena entrati nelle stelle del Capricorno – la costellazione dell’iniziazione mondiale attraverso la catarsi. Ora è nella sua fase di ‘quadratura’ (durante l’estate), fase che porta con sé sfide e duro lavoro, per realizzare questa annunciazione.
In secondo luogo abbiamo l’importante congiunzione in corso fra Saturno e Nettuno, che si verifica ogni 36 anni circa. Entrambi sono stati vicini l’uno all’altro nel Nodo lunare ascendente a marzo, e lo saranno fino ad aprile. Anzi, la sfida dell’incontro fra Saturno e Nettuno in Pesci durerà per tutto l’anno, con una congiunzione quasi esatta a luglio; i due pianeti inizieranno poi i loro movimenti retrogradi, e infine si ricongiungeranno a febbraio 2026, proprio vicino al punto vernale. Quest’ultima congiunzione si estenderà fino alla Pasqua del 2026. Il loro incontro e le sfide che lo circondano continueranno per un po’ di tempo. Nell’ultima lettera ho scritto di questi due pianeti in Pesci, sotto le stelle di Pegaso, il grande cavallo alato del nuovo pensiero che deve nascere nell’umanità come parte del compito dei nostri tempi. Questi due macrotemi: la Grande Congiunzione in evoluzione nel suo aspetto di quadratura e la congiunzione Saturno/Nettuno in corso, costituiscono la cornice e il contesto entro cui si svolgono gli eventi planetari pasquali. Entrambi presentano domande/sfide più ampie per l’umanità riguardo al karma mondiale e ai nostri ideali e obiettivi.
Oltre ai ritmi planetari e ai cicli di incontri, in aprile ci sono anche due eventi extraplanetari. Entrambi portano nuove forze nel nostro cosmo planetario, offrendo forza cosmica dal regno degli esseri divini.
Lo sciame meteorico delle Liridi, che si verifica ogni anno a metà aprile, quest’anno avverrà durante la settimana di Pasqua, raggiungendo il suo picco il 21 aprile. Ciò che Rudolf Steiner dice sulle meteore e sul ferro cosmico può forse servirci da ulteriore supporto per tutto ciò a cui stiamo assistendo in questo momento negli eventi mondiali, e sarà utile mentre osserviamo gli altri eventi planetari nello stesso periodo:
Questa permeazione del sangue umano da parte della forza del ferro che dissipa l’ansia è un’attività meteorica. L’effetto dell’irradiazione del ferro è quello di scacciare la paura e l’ansia dal sangue. (daLe Quattro Immaginazioni Cosmiche, GA 229)
Qui sulla Terra, in quest’epoca di materialismo, avete fatto uso del ferro, in conformità con la comprensione acquisita dall’osservazione della materia. Ora, proprio come dovete trasformare la vostra visione della materia attraverso lo sviluppo delle scienze naturali in Scienza dello Spirito, così dovete elevarvi dalla vostra precedente idea del ferro alla percezione del ferro meteorico, il ferro della spada di Michele. Allora la guarigione verrà da ciò che potrete farne. (R.Steiner L’Uomo Soprasensibile, Lezione 3, GA 231)
Il secondo evento extraplanetario è l’apparizione di una nuova cometa…! Una sorpresa astronomica, rilevata il 29 marzo nelle stelle di Pegaso. Si tratta della C/2025 F2 SWAN, dal nome del sistema di telescopi SWAN della sonda solare Soho, che l’hanno individuata. Viene anche chiamata la Cometa di Pasqua, perché aumenterà notevolmente la sua luminosità nei giorni intorno a Pasqua, tanto da diventar visibile con un binocolo nei cieli mattutini, e poi di nuovo poco dopo il tramonto a partire da fine aprile/inizio maggio. La luminosità delle comete è notoriamente imprevedibile, ma fino al 24-25 aprile il momento migliore per identificarla con un binocolo è intorno alle 5:00 del mattino, quando avrà raggiunto circa10 gradi sopra l’orizzonte nord-orientale. Raggiungerà il perielio (il punto più vicino al Sole) il 1° maggio, prima di scomparire nel Sole, attraversando il piano dell’eclittica. A partire da circaMezz’ora dopo il tramonto sarà appena sopra le Pleiadi, tra le stelle del Toro, e potrebbe persino diventare più luminosa ed essere visibile a occhio nudo. Qui sotto riportiamo un’immagine del suo movimento durante quasi tutto il mese di aprile, lungo le stelle di Pegaso e Andromeda, mentre si dirige verso l’ammasso di stelle delle Pleiadi che raggiungerà il 1° maggio.
Ha una traiettoria e uno scopo specifici che possiamo individuare in relazione ai temi mondiali attuali, e che possono fungere da ispirazione per il mondo superiore degli esseri. Rudolf Steiner descrive il compito delle comete come segue:
“La cometa agisce sui corpi fisico ed eterico o vitale dell’uomo in modo tale da creare effettivamente organi, organi delicati, adatti all’ulteriore sviluppo dell’Io – la coscienza dell’Io, così come si è sviluppata soprattutto dopo l’insediamento dell’impulso del Cristo sulla Terra. Da allora, il significato dell’apparizione della cometa è che l’Io, nel suo sviluppo di stadio in stadio, riceve organi fisici ed eterici di cui può avvalersi…
Si potrebbe dire che ancora una volta il Signore sta spiegando la Sua verga laggiù nei cieli per dire agli esseri umani attraverso questo presagio: ora è il momento di accendere la vita spirituale!
(da La riapparizione di Cristo nell’eterico, GA118, 5 marzo 1910)
Da Rudolf Steiner abbiamo dunque indicazioni di comete che svolgono uno scopo speciale, inviate dagli Esseri della Prima Gerarchia, e provenienti da regioni oltre il cosmo solare… arrivano nel nostro mondo con il compito di purificare l’astralità negativa nel cosmo, e di sviluppare ulteriormente la ‘coscienza dell’Io’. In effetti, le comete provengono da un regno al di là del nostro cosmo solare, chiamato Nube di Oort e Fascia di Kuyper.
Le parole di R.Steiner possono forse essere considerate alla luce del fatto che questa cometa fu avvistata per la prima volta nelle stelle di Pegaso – che rappresenta il nuovo pensiero spirituale – e del suo attraversamento di Andromeda – le stelle che rappresentano l’anima umana, incatenata alla roccia della materia (pensiero materialista), liberata da Perseo/Michele.
Queste sono le costellazioni che si trovano sopra i Pesci, in cui si verifica tutta l’attività planetaria significativa di cui abbiamo parlato a marzo e ad aprile, in particolare l’attività di Saturno e Nettuno nel Nodo lunare.
La data della scoperta di questa cometa è il 29 marzo, e, coincideva con l’eclissi solare: la sua posizione era direttamente sopra (alla stessa longitudine) di Saturno, il portatore del Karma Mondiale, allora nel Nodo lunare. Qualche giorno prima del 13 aprile, domenica delle Palme, aveva attraversato Pegaso, allineandosi sopra la stella Alpheratz, che è la stella principale di Pegaso (la stella alfa) ed è sia la fronte di Andromeda che la punta dell’ala di Pegaso… e i miti descrivono come Pegaso sia nato dalla fronte di Andromeda. Altre tradizioni affermano che Pegaso sia nato dal sangue della testa mozzata di Medusa. Potrebbe comunque dire che si tratta della stella del ‘terzo occhio’ , o chakra, di Giove in Andromeda – da cui nasce il nuovo pensiero, o’chiarezza di pensiero’. La domenica di Pasqua, il 20 aprile la cometa sarà in Andromeda, ma direttamente sopra la posizione del Sole.
Ecco le meravigliose immagini cosmiche su cui riflettere, mentre cerchiamo di sondare il significato più profondo del caos dei nostri tempi. Cosa siamo chiamati a fare dal mondo divino dell’Essere? Siamo chiamati a trasformare il nostro pensiero, per portare un nuovo impulso mondiale che ci trasporterà fuori dalle forme del passato e verso il futuro. Ciò avverrà non arrendendoci alla paura e all’ansia, ma riconoscendo che questa nuova nascita incontrerà una forte opposizione da parte di quelle forze che cercano di vincolare l’umanità alla vecchia visione materialistica del mondo. Saranno necessarie una resa dei conti e una catarsi, affinché il nuovo nasca.
Con tutta questa attività planetaria e cometaria in Pesci, con Pegaso/Andromeda in alto e Cetus, il mostro marino in basso, la domanda diventa questa: “l’umanità rimarrà incatenata alla roccia della materia? Saremo consumati da Cetus, le antiche forze astrali del passato che risiedono nell’oscuro mare subconscio dell’anima… o ci risveglieremo a una nuova comprensione, a una nuova visione dei nostri compiti quali esseri umani?” Questo è anche il grande interrogativo di Saturno e Nettuno, ora prossimi alla congiunzione, proprio in queste stelle. Saturno ci mette di fronte al karma mondiale del passato e ci ricorda il grande piano divino proveniente dai regni più alti per l’umanità: da un lato dobbiamo affrontare le conseguenze del karma dell’umanità e fare i conti con ciò che abbiamo fatto, ma allo stesso tempo considerare che è come un richiamarcelo a memoria, nonché una motivazione verso il nostro piano evolutivo più elevato, così da poter correggere la rotta.
Se intraprendiamo il cammino consapevole della trasformazione, Nettuno nella sua massima espressione può diventare per noi una nuova rivelazione dello spirito, una nuova comunione con il mondo divino attraverso l’Ispirazione. Tuttavia, come sappiamo, il lato oscuro di Nettuno, piuttosto evidente ai nostri tempi, è l’attività oppositiva di Arimane, che vorrebbe impedire questo nuovo risveglio spirituale.
Ora possiamo considerare l’attività planetaria intorno alla Pasqua come un’ulteriore rappresentazione delle forze in atto. Dalla domenica di Pasqua fino al 25 aprile, Venere incontra Saturno nella regione del Nodo Lunare e poi si congiungerà con Nettuno entro il 2 maggio. Vediamo anche in questo incontro sfide e opportunità: Venere vuole portare la riunione e la re-integrazione dell’umanità con il divino spirituale, per creare nuovamente l’armonia tra i nostri ideali spirituali e il piano divino del karma mondiale. Ma Venere è anche il pianeta di Lucifero, e può soccombere all’egoismo e a tutte le forme di egocentrismo e vanità personale. Lucifero è lo Spirito orgoglioso, che cerca la luce per sé stesso.
Infine, è importante essere coscienti di quella che forse è una delle configurazioni più potenti e impegnative della Pasqua. Nei giorni in cui celebriamo la Resurrezione, il superamento della morte e la nascita del vero IO SONO, dello Spirito del Sole sulla Terra, abbiamo nei cieli una formazione a T-quadrato con Marte in Cancro opposto a Plutone in Capricorno, entrambi in T-quadrato con il Sole. Un’immagine davvero possente! Il Sole si troverà in quadratura con Marte il 21 aprile, e due giorni dopo (il 23) con Plutone, mentre Marte sarà esattamente opposto a Plutone il 27 aprile (4 giorni dopo). Sono quindi i giorni della formazione a T-quadrato tra questi tre pianeti, con il Sole come punto focale della T.
Proviamo a fissiamo questa immagine nella nostra mente: il Sole, rappresentante cosmico dell’IO SONO Solare, entra in Ariete, nelle stelle dell’Agnello di Dio, il 18 aprile … per la Pasqua. Viene ‘attaccato’, per così dire, in una relazione di quadratura conflittuale sia con Marte sia con Plutone. Marte è la sfera dell’io terreno, e porta con sé le qualità aggressive della guerra e del confronto. È anche legato allo sviluppo del materialismo, soprattutto nelle stelle del Cancro – che ha naturalmente condotto l’umanità all’indipendenza – ma ora è troppo profondamente immersa nel materialismo. Plutone è la sfera delle più potenti forze trasformative della volontà, che possono manifestarsi in terremoti, rivoluzioni e persino annientamento nucleare. Tuttavia, Plutone detiene anche il più profondo potenziale di transustanziazione, persino nel corpo fisico. Si potrebbe dire che l’evento della Resurrezione in sé sia un atto completo di transustanziazione della materia da parte dell’IO SONO.
E questa disposizione planetaria si verifica a Pasqua. Anche questo può trasformarsi in motivo di profonda contemplazione, per ciascuno, delle sfide del vero IO SONO che è sotto attacco. Nell’arena mondiale attualmente potrebbe manifestarsi in situazioni di stallo, ultimatum, e un alto potenziale di conflitto. Come ha affermato uno scrittore, questa configurazione potrebbe trasformarsi in uno ‘stallo cosmico ad alto rischio’, un rifiuto, un non voler cedere. Eppure, avvicinandosi all’Evento pasquale grazie all’opera del Cristo sulla Terra, si può immaginare questo Sole che sostiene la conflittuale opposizione di Marte e Plutone, e persino trasformare l’aspetto decaduto di questi pianeti: Marte in coraggio e potere della verità attraverso la Parola… e Plutone in una profonda trasformazione e un cambio di direzione al servizio del più alto scopo divino.
Nell’ultimo articolo ho fatto riferimento al legame storico delle congiunzioni Saturno/Nettuno con l’evoluzione dell’Unione Sovietica. Concluderò quindi con alcuni di questi aspetti, considerando la progressione di questa congiunzione nel corso del prossimo anno, che culminerà a febbraio 2026. La loro precedente congiunzione si è verificata nel 1989: una triplice congiunzione tra marzo e novembre. Quella precedente era stata una triplice congiunzione tra la fine del 1952 e l’estate del 1953, a sua volta preceduta da una congiunzione nel 1917. Tutte queste date sono significative per la Russia. La Rivoluzione Russa e il regime del bolscevismo iniziarono nel 1917. Nel 1953 morì il tiranno Joseph Stalin, che segnò una svolta in Russia, portando al declino del regime totalitario, che culminò 36 anni dopo, con la caduta del Muro di Berlino (nel novembre del 1989) e il crollo dell’Unione Sovietica. L’intera esistenza dell’Unione Sovietica fu segnata da queste congiunzioni fra Saturno e Nettuno. Quale ulteriore tappa potrebbe comportare per la Russia questa congiunzione Nettuno/Saturno, che culminerà esattamente nel febbraio 2026?
Come abbiamo visto, aprile è un mese PIENO, con meteore, potenti incontri planetari e una nuova cometa! Può sembrare che i cieli tramino per aiutarci, per chiamarci a risvegliarci al nuovo che deve nascere in un vecchio sistema mondiale che sta crollando. È la stagione della Pasqua, quando il seme originale per il nuovo essere umano e la nuova Terra è stato deposto per tutta l’umanità. Possiamo davvero pensare che questi eventi cosmici, come espressione delle cosmiche Intelligenze, siano molto in sintonia con l’impulso pasquale di morte e resurrezione. Si può percepire profondamente il gemito della Terra, il caos nel mondo e il disperato bisogno di un nuovo impulso, di una forza di resurrezione che irrompa nell’umanità.
Concludo con una citazione di Rudolf Steiner sui risultati dell’impegno spirituale per lo studioso sul cammino della conoscenza, che può aiutare a contrastare la tendenza alla paura in questi tempi:
Ora, una data quantità di paura o ansia comporta sempre un dispendio di forza animica. Questa forza animica viene effettivamente persa quando si generano paura o ansia. Lo studente conserva realmente questa forza animica quando si nega la paura o l’ansia – o altri sentimenti simili – e la lascia a sua disposizione per altri scopi. Se ripete spesso tali processi, accumulerà un tesoro interiore di queste forze animiche costantemente accumulate, e lo studente di occultismo scoprirà presto che da tali economie di sentimenti nasceranno i germi di quelle immagini interiori che porteranno all’espressione le rivelazioni di una vita superiore.
Traduzione dall’inglese di Mara Maccari Revisione Fiammetta R.A.