di Adriana Koulias
Miei cari amici, trovo la storia affascinante e suppongo che sia per questo che scrivo romanzi storici. Mentre facevo ricerche per il mio romanzo Fifth Gospel – A Novel, sono rimasto affascinato dalla scoperta di così tanti aspetti della storia ebraica. Un aspetto che trova riscontro anche oggi è la Confraternita dei Sicari.
Gli Zeloti sono sempre esistiti, ma i Sicari furono i primi “terroristi” a combattere contro l’occupazione! Erano l’Al Qaeda o l’Hamas dei loro tempi. Una confraternita di assassini ebrei addestrati a uccidere con il coltello, le cui azioni di resistenza all’occupazione romana causarono la crocifissione dei loro concittadini da parte dei romani per rappresaglia.
La comunità dei Sicari, composta da combattenti della resistenza e dalle loro famiglie, si suicidò in massa a Masada piuttosto che soccombere alla giustizia romana.
Guardate il video qui sotto per capire meglio.
Ancora oggi sono considerati eroi ebrei. Ma i romani, se avessero avuto una parola del genere, li avrebbero chiamati terroristi.
Allo stesso modo, i combattenti della Resistenza francese sono stati celebrati dall’Occidente come eroi, ma considerati “terroristi” dai tedeschi. Se guardate attentamente, lo vedrete in tutta la storia.
Interessante, vero? Come chiamiamo sempre eroi coloro che appartengono alla “tribù” e cattivi coloro che non ne fanno parte. E questo può cambiare a seconda delle necessità. Ieri i russi erano alleati, oggi sono cattivi come Hamas, l’Iran, i cinesi o chiunque non sia allineato con gli interessi occidentali. D’altra parte, ieri l’Isis era un nemico, oggi governa la Siria e gode di privilegi diplomatici. Questo significa che ha sempre lavorato per l’Occidente?
Nel frattempo, siamo visti da coloro che diffamiamo come cattivi o semplicemente come irrilevanti!
Oggi, miei cari amici, più che mai, la percezione pubblica può essere facilmente manipolata dai media, dai giornali, dagli algoritmi dei gruppi di pressione e dall’intelligenza artificiale, che sono stati creati e utilizzati per promulgare interessi acquisiti, che si tratti di Covid, vaccini, guerra a Gaza, guerra in Ucraina o Sudan, interessi a favore di questo o quel partito politico… Confermano tutti i nostri pregiudizi e alimentano le nostre antipatie per incoraggiare la mentalità tribale.
Dobbiamo sforzarci di essere proattivi nella ricerca al di là di ciò che ci fa sentire a nostro agio. Dobbiamo stare attenti a ciò che conferma ciò in cui crediamo e cercare il contrario per bilanciarlo, altrimenti non riusciamo a vedere come gli opposti formano un unico insieme che ci permette di vedere il quadro più ampio.
Gli ebrei di oggi non erano ebrei nelle vite precedenti! I romani nelle vite precedenti non sono romani oggi!
Anche chi non crede nel karma può vedere il paradosso: come in Palestina gli antenati dei Sicari, i fanatici israeliani, si comportano come i romani, i colonialisti, gli stranieri che vedono il popolo indigeno palestinese come terroristi o come i Sicari erano un tempo visti dai romani.
Oggi la situazione karmica si è ribaltata.
I palestinesi sono i nuovi eroi di oggi, Gaza la nuova Masada. I palestinesi sono quelli che saranno celebrati come coloro che sono disposti a sacrificarsi piuttosto che soccombere e subire l’indegnità del giogo e del dominio israeliano!
È interessante notare come questo sacrificio che i gazawi stanno compiendo con il loro sangue per la terra della loro patria sia visto da alcuni ebrei oggi come ripugnante e come un segno che i palestinesi devono essere dei barbari, considerando l’adorazione eroica di Masada e il suicidio di massa dei Sicari!
Nel frattempo, francesi e tedeschi, americani, australiani e inglesi, che un tempo si odiavano in guerre diverse e che hanno commesso essi stessi il genocidio delle popolazioni indigene, si sono uniti per sostenere un nuovo genocidio, non perché amano gli ebrei, ma perché questo genocidio, come ogni altro, è in linea con la loro visione del futuro: promulgare il dominio dell’Occidente.
La storia senza comprensione spirituale non ha senso.
In verità è il potere che deriva dalla conquista del futuro a trascendere le tribù e le vite.
Quei potenti che conoscono il karma e il compito futuro dell’Oriente alimentano ciò che è tribale nelle masse “ignoranti”, inducendole a credere in una sola vita per dividerle, mentre le élite sono sempre in completo accordo sull’obiettivo, anche se a volte differiscono su come raggiungerlo.
La tribù è stata ampliata dai Romani nella “cittadinanza”, che è diventata il fondamento di leggi e statuti che favoriscono queste potenti élite e consentono loro di svolgere il proprio lavoro. Perché una rosa con qualsiasi altro nome… è comunque un modo per dividere le persone a proprio vantaggio. O sei un cittadino con tutti i suoi privilegi o non sei nessuno, un clandestino!
Dividi e conquista socialmente, economicamente, razzialmente e spiritualmente.
Questa mentalità, tuttavia, un giorno diventerà una nota a piè di pagina nella storia quando l’impero attuale cadrà, come sta accadendo ora, e sarà inserita nella categoria che denota un periodo storico forse chiamato “Secoli bui prima dell’Illuminismo” – P.I. Prima dell’illuminazione di Cristo.
Naturalmente ci saranno guerrafondai in futuro e coloro che saranno alimentati da loro, ma combatteranno tra loro. Formeranno un nuovo regno di animali umani, mentre coloro che si saranno evoluti saranno diventati pacifici, spirituali e inclusivi, veramente umani in modo cristiano. Così umani che si assumeranno il karma degli altri, in altre parole, il compito di aiutare coloro che sono rimasti indietro, proprio come fanno oggi coloro che lavorano in società umanitarie salvando gli animali, proteggendoli, ecc.
E allo stesso modo in cui guardiamo alle tribù antiche e definiamo le loro azioni (e le azioni di coloro che ancora oggi vivono in quel modo) barbare, selvagge a causa del loro cannibalismo o delle loro pratiche disumane, anche coloro che rimarranno tribali saranno visti come selvaggi, come barbari. In quei giorni un bambino potrebbe trovare una pistola sepolta nella sabbia e non sapere cosa sia, perché coloro che sono spirituali non avranno bisogno di armi, la loro protezione sarà la loro mente illuminata.
Coloro che useranno la loro mente come arma, come i maghi neri, finiranno per allontanarsi completamente dall’evoluzione, insieme a tutti coloro che appartenevano a loro.
Con amore e profondo rispetto per lo spirito che è in te!
Namaste!
5 Dicembre 2025
Nell’immagine di copertina, Ludwig Fahrenkrog, Il Destino (1917)
Traduzione dall’inglese di Piero Cammerinesi per LiberoPensare
Adriana Koulias è nata nel 1960 a Rio de Janeiro, in Brasile. All’età di nove anni la sua famiglia è emigrata in Australia.
Nel 1989 Adriana ha iniziato a studiare Antroposofia, Filosofia e Storia e ha intrapreso una carriera artistica, vendendo opere a varie gallerie d’arte e partecipando a diverse mostre miste. Autrice di diversi romanzi tra cui tradotti in italiano: Il segreto della sesta chiave, Il tempio del Graal, I custodi del Graal.
Oggi Adriana tiene regolarmente conferenze su storia, filosofia e scienze esoteriche. Ha due figli e vive a Sydney.
