di Adriana Koulias
Miei cari amici, vi mando i miei saluti! Buona festa di San Michele!
Rudolf Steiner disse ai presenti al suo ultimo discorso che dovevano fare tutto il possibile, durante il periodo di San Michele, per sviluppare lo spirito di Michele nelle loro anime, abbandonandosi a pensieri che preparassero la strada per una futura Festa di San Michele.
Il futuro è qui, miei cari amici, perché Rudolf Steiner lo ha detto nel suo ultimo discorso più di cento anni fa.
Ma abbiamo una Festa di Michele?
Lo spirito di Michele nell’anima è intrinsecamente legato all’idealismo magico. È per questo che ha parlato di Elia, Giovanni, Raffaello e Novalis. Voleva mostrare come ogni incarnazione abbia preparato l’individualità che è stata Novalis a diventare il precursore dello spirito di Michele.
È degno di nota il fatto che Novalis, alla fine del 1797, entrò nell’Accademia Mineraria di Freiberg in Sassonia e ottenne la qualifica di membro del personale delle saline di Weissenfels.
Ci si potrebbe chiedere cosa diavolo abbia a che fare la geologia con l’idealismo magico, ma, miei cari amici, tutto nel mondo materiale, tutta la materia è impregnata di minerali, metalli, sali. I nostri metalli terrestri ci collegano alla primissima esistenza planetaria dell’evoluzione del mondo, Saturno, e tutto ciò che vive all’interno della terra faceva parte un tempo del grande dramma cosmico che vive dentro di noi nel nostro stesso sangue.
Il ferro in particolare.

Il ferro nel suolo ci collega non solo alle forze di Marte, ma anche alle forze del Sole, poiché questo ferro entra nella terra ogni volta che le macchie solari lanciano comete, meteore e stelle cadenti.
Questo ferro entra nelle piante, negli animali e in noi, attraverso ciò che mangiamo, beviamo e respiriamo.
In questo periodo dell’anno, fino al giorno di San Michele, l’emisfero settentrionale sta vivendo la “caduta” sulla terra di questo ferro michaelico. Rudolf Steiner ci dice:
“Conoscete certamente il fenomeno delle macchie solari che compaiono con una certa regolarità. Sul Sole si osservano macchie scure. Queste macchie solari e il loro significato sono oggetto di molte controversie nella scienza materiale, ma una ricerca più accurata rivelerebbe quanto segue. Dal Sole proviene un impulso costante che espelle la sostanza solare nell’Universo attraverso questi portali oscuri. E la sostanza solare così espulsa appare nel nostro sistema solare sotto forma di comete, meteore e stelle cadenti” (Rudolf Steiner)
Miei cari amici, si può essere pervasi dai sentimenti più sublimi di grandezza quando si contempla come sia il ferro a permettere allo Spirito di Michele di mediare tra la terra e i mondi superiori:
«Ora, è proprio nella nostra epoca che gli Esseri che governano l’Universo dall’interno del Sole proiettano queste comete, meteore e stelle cadenti. Lo facevano anche in tempi precedenti, ma nella nostra epoca questa loro attività ha un nuovo significato. Ricorderete che ho detto come in tempi passati fossero particolarmente all’opera gli impulsi puramente spirituali nel sistema stellare. Ai nostri giorni sono gli impulsi contenuti nel ferro lanciato dal Sole ad avere un significato speciale per gli esseri umani. E questi impulsi sono utilizzati da Colui che conosciamo come lo Spirito di Michele, al servizio dello spirituale nel Cosmo. Nella nostra epoca sono quindi presenti nel Cosmo impulsi che non agivano con la stessa forza nei periodi precedenti della civiltà. Questo ferro cosmico, nella sua natura spirituale, rende possibile allo Spirito di Michele di mediare tra il soprasensibile e il materiale sulla Terra” (Rudolf Steiner).
Inoltre, Rudolf Steiner ci dice che quando varchiamo la soglia sperimentiamo una battaglia spirituale, e questo è davvero vero! Questa battaglia può essere vista oggi, in modo più forte nel mondo eterico, e il ferro che entra nel nostro mondo è ciò che Michele usa in questa guerra cosmica, i cui riflessi vediamo nel mondo proprio ora raggiungere il loro apogeo:
“Troviamo quindi, da un lato, uno spirito di guerra diffuso nel mondo in cui l’uomo entra quando, nel nostro tempo, raggiunge ciò che sta dietro l’esistenza sensoriale esteriore. Quando un uomo varca la Soglia con la vista soprasensibile e invece di dirigere lo sguardo verso questioni che lo riguardano personalmente, rivolge la sua attenzione alle grandi questioni dell’Universo che stanno alla base della nostra intera civiltà, allora vede la guerra e la battaglia, la battaglia spirituale. C’è conflitto, c’è guerra e conflitto nel mondo spirituale, dietro i veli dell’esistenza. E il ferro che, fino al punto della manifestazione fisica, viene lanciato dagli Spiriti del Sole nel Cosmo, con questo ferro Michele si arma per il suo compito nella guerra cosmica. Perché Michele ha il compito di aiutare l’umanità ad andare avanti nel modo giusto di fronte a queste Potenze del Conflitto dietro i veli della civiltà. Da un lato, la battaglia e la guerra. Dall’altro, il lavoro e gli sforzi di Michele (R. Steiner).

Abbiamo bisogno di ferro nel nostro sangue, miei cari amici, senza di esso il sangue non può trasportare l’ossigeno alle varie parti del nostro corpo. Senza ferro non potremmo pensare, parlare, camminare, in altre parole essere liberi. Senza ferro sarebbe impossibile, perché è necessario per tutto ciò che è volontario e il movimento sulla terra dipende da esso.
Per questo definiamo una persona che “agisce” attivamente come “dotata di una volontà di ferro”.
Il potere che abbiamo in noi di essere liberi, l’impulso di libertà che ci anima e che dà al nostro Io la capacità di svilupparsi nel mondo: pensare, sentire e agire, è il Ferro.
“Tutto questo è nuovamente collegato allo sviluppo della libertà dell’uomo, alla sua libera attività spirituale. Come esseri umani terreni abbiamo il ferro nel sangue. Se fossimo esseri senza ferro nel sangue, il sentimento e l’impulso di libertà potrebbero comunque sorgere nelle nostre anime, ma non avremmo corpi che potrebbero essere utilizzati per mettere in atto questo impulso. Il fatto che siamo in grado non solo di concepire l’idea di libertà, ma anche di sentire nel nostro corpo il potere di rendere il corpo stesso portatore dell’impulso di libertà, è dovuto al fatto che nella nostra epoca possiamo imparare come Michele prende al suo servizio il ferro cosmico, che era stato scacciato anche in tempi passati. E noi stessi, se comprendiamo correttamente l’impulso di Michele, possiamo imparare a mettere il ferro che abbiamo dentro di noi al servizio dell’impulso della libertà spirituale. La materia ha comunque un significato per noi solo quando impariamo a comprenderla come espressione dello spirituale nell’universo (Rudolf Steiner).
Ma cosa ci collega al potere dell’amore?
Quando Giovanni Battista annunciò la venuta di Cristo, disse che bisognava cambiare la propria anima per poterlo riconoscere. All’epoca ciò significava che bisognava cambiare il proprio modo di pensare, e per cambiare il proprio modo di pensare bisognava cambiare il proprio respiro, cioè abbandonare la vecchia Anima di popolo che respirava insieme ai propri parenti di sangue, i cui cuori battevano all’unisono in modo atavico.
Oggi dobbiamo cambiare la nostra coscienza respirando la luce di Michele e farlo insieme significa formare una comunità basata sull’affinità spirituale, persone il cui sangue è infuso dell’amore di Cristo.
Cosa significa questo in pratica?
La luce entra nelle nostre anime con la nostra percezione della luce fisica. Questa luce di Michele è una luce spirituale che porta in noi ciò che è celeste, attraverso la luce fisica: il ferro cosmico.
Cosa vive spiritualmente nel ferro cosmico? Esseri elementali solari di suono e vita.
Questi sono esseri elementali che formano l’abito di Michele. Portano nelle nostre anime il ferro cosmico che accende la luce spirituale nel nostro sangue che può illuminare il Cristo interiore.
La Festa di Michele è la Festa della Libertà e dell’amore.
Michele = Libertà
Cristo = Amore
Abbiamo bisogno del ferro per la libertà di essere esseri umani terreni, abbiamo bisogno del potere di Michele del ferro cosmico per poter trovare Cristo e diventare esseri umani cosmici.
L’accensione di questa luce nell’anima che converte il ferro in una sostanza spirituale è ciò che Rudolf Steiner intende per creare un Pensiero di Michele.
“In questa epoca ciò che dobbiamo imparare è fare un uso corretto del ferro nel nostro sangue. Perché ovunque ci sia ferro, lì c’è anche l’impulso per lo sviluppo della libertà. Questo è vero nel cosmo e vero anche nell’uomo. Fu per un profondo istinto che gli iniziati dell’antichità attribuirono il ferro a Marte, ferro che ha un significato per il sangue umano e con esso anche un significato cosmico” (Rudolf Steiner).
Il potere di Michele è la volontà che trasforma il pensiero in coscienza dello spirito di Cristo – la volontà di Cristo.

L’idealismo magico è la capacità di sperimentare ATTIVAMENTE il pensiero di Michele, in altre parole è l’eterizzazione del sangue attraverso la coltivazione dei pensieri giusti.
L’eterizzazione è il processo alchemico che estrae o sublima lo spirito dalla materia in modo che l’essenza che è l’“ideale” sia magicamente riportata in vita attraverso il potere della volontà e offerta nuovamente ai mondi superiori come un culto inverso.
Novalis fu un precursore della corrente di Michele:
“E così vediamo in Novalis un precursore radioso e splendido di quella corrente di Michele che ora vi guiderà tutti, miei cari amici, mentre vivete; e poi, dopo che avrete attraversato la soglia della morte, troverete nei mondi spirituali soprasensibili tutti gli altri – tra cui anche l’essere di cui vi ho parlato oggi – tutti coloro con cui dovrete preparare l’opera che sarà compiuta alla fine del secolo e che condurrà l’umanità oltre la grande crisi in cui è coinvolta.
Questo lavoro consiste nel lasciare che il Potere di Michele e la Volontà di Michele penetrino tutta la vita. Il Potere di Michele e la Volontà di Michele non sono altro che la Volontà di Cristo e il Potere di Cristo, che precedono per impiantare nel modo giusto nella Terra il Potere di Cristo. Se questo Potere di Michele è veramente in grado di vincere tutto ciò che è del demone e del drago [e voi saprete cosa sia], se tutti voi, che avete ricevuto in questo modo nella luce il Pensiero di Michele, lo avete davvero ricevuto con cuore sincero e fedele e con tenero amore, e vi sforzerete di andare avanti dallo stato d’animo di Michele di quest’anno, fino a quando non solo il Pensiero di Michele sarà rivelato nella vostra anima, ma sarete anche in grado di far vivere il Pensiero di Michele nelle vostre azioni in tutta la sua forza e in tutto il suo potere – se così sarà, allora sarete veri servitori del Pensiero di Michele, degni aiutanti di ciò che ora deve entrare nell’evoluzione terrestre attraverso l’Antroposofia, e prendere il suo posto lì nel significato di Michele”.
Oggi la guerra (Marte, Ferro) infuria tra amici contro amici, fratelli contro fratelli, padri contro figli, razze contro razze, religioni contro religioni, ideologie politiche contro ideologie politiche. Abbiamo bisogno di questo Pensiero di Michele affinché possiamo sviluppare non ciò che ci separa, ma ciò che abbiamo in comune: la nostra affinità spirituale.
E Michele ha bisogno del ferro sublimato, del Potere di Cristo, per combattere la sua guerra!
Se non altro, la guerra in Israele ci sta mostrando la decadenza della parentela di sangue dell’Antica Luna, mentre il mondo intero abbraccia, attraverso la tragedia e l’empatia, l’amore per coloro che non sono parenti attraverso le forze spirituali del Sole.
Il fondamento morale del potere di Michele/Cristo è la libertà e l’amore.
La Libertà che porta ad un approccio di buon senso allo spirito d’amore che ci unisce: Cristo.
Cristo non divide.
Ha parlato agli ebrei e ai gentili, ha guarito i malati e non gli importava se fossero ricchi o poveri, potenti o deboli. Non ha fatto distinzioni tra palestinesi ed ebrei, è venuto per portare un amore che va oltre la parentela di sangue e l’amore per la terra.
Attraverso l’abito di Michele – gli esseri elementari della sfera solare hanno sperimentato liberamente ciò che un tempo viveva nei mondi superiori, lo Spirito di Cristo, la più alta Manifestazione dell’Amore nel cosmo può diventare lo Spirito cosciente dell’umanità.
“Perché deve essere proprio così che questo abito di Michele, questo abito di Luce, diventi le Parole dei Mondi, che possono trasformare il Logos dei Mondi nel Logos dell’Umanità”.
Questa è l’unica cosa che può salvarci, Michele attende l’essenza spirituale del Potere di Cristo, il ferro trasformato! Miei cari amici, il mondo diventa sempre più diviso, i cuori degli esseri umani sempre meno liberi e sempre più induriti.
Coloro che, liberi da simpatie e antipatie, sono in grado di trovare l’amore cristico e di offrirlo a Michele attraverso il potere della volontà umana, non solo aiuteranno Michele, ma a loro volta sapranno sempre cosa è morale, cosa è l’ideale, attraverso l’esperienza del Suo sguardo, e in questo modo saranno sempre in grado di manifestare magicamente questo ideale nel mondo.
Quando un numero sufficiente di esseri umani avrà sviluppato l’idealismo magico, ci sarà una Festa di Michele.
Questo è ciò che volevo condividere con voi in questo importantissimo giorno di San Michele, miei cari amici.
Con amore e profondo rispetto,
Namaste!
Tradotto dall’inglese da Piero Cammerinesi per LiberoPensare
Nell’immagine di copertina: Musei Tecum – Basilica Santuario San Michele a Monte Sant’Angelo
Adriana Koulias è nata nel 1960 a Rio de Janeiro, in Brasile. All’età di nove anni la sua famiglia è emigrata in Australia.
Nel 1989 Adriana ha iniziato a studiare Antroposofia, Filosofia e Storia e ha intrapreso una carriera artistica, vendendo opere a varie gallerie d’arte e partecipando a diverse mostre miste. Autrice di diversi romanzi tra cui tradotti in italiano: Il segreto della sesta chiave, Il tempio del Graal, I custodi del Graal.
Oggi Adriana tiene regolarmente conferenze su storia, filosofia e scienze esoteriche. Ha due figli e vive a Sydney.