Pfizer: l’illusione dell’immunità

Pifzer Linganno

Pubblicato finalmente il grande studio di follow-up Pfizer: Il vaccino non ha effetto sulla mortalità e nasconderebbe la contagiosità degli asintomatici con cariche virali molto alte.


Se gli studi pubblicati sono attendibili, il pass sanitario costituirebbe una terribile trappola facendo credere ai vaccinati di non infettarsi. Alcuni sono non sintomatici ma con cariche virali significative e quindi contagiose. Aggiungete che non sono più testati e ritengono che loro siano esentati dalle misure di base.

Si seguono due gruppi di 22.000 partecipanti ciascuno, il primo che riceve le due dosi di Pfizer, il secondo di placebo. Alla fine dei sei mesi confrontiamo: un morto per Covid e tanti infarti nei vaccinati, due morti per Covid nei non vaccinati e soprattutto nessun eccesso di mortalità (14 morti contro 15 per i vaccinati…)

Lo studio finanziato da Pfizer, tuttavia, conclude che il vaccino è sicuro (ci sono solo il doppio degli effetti collaterali nei vaccinati) e più strano di quanto sia efficace. Infatti hanno riscontrato 131 contagiati e un decesso covid per i vaccinati e 1.034 e… 2 decessi covid per i non vaccinati. Indovina cosa stanno ricordando; 131 contro 1.034…

Quindi da 7 a otto volte meno casi sintomatici tra i vaccinati ma altrettanti decessi…

Strano: un morto per 131 contro due per 1.034…. Come se il vaccino proteggesse le forme sintomatiche ma non i casi gravi, alla fine senza differenze di mortalità.


14 TUTTE LE CAUSE MORTI IN 6 MESI PER I NON VACCINI E 15 PER I VACCINI (STUDIO SU 44.000 PARTECIPANTI)

Si comprende meglio ripetendo ciò che sottolineano gli americani e gli israeliani; meno vaccinati per essere sintomatici ma molto contagiosi senza saperlo.

Il vaccino nasconderebbe la contagiosità riducendo il numero di casi sintomatici ma il suo impatto sui casi gravi e sui decessi non è stato dimostrato.

Attenzione, il Diavolo è nei dettagli: materiale aggiuntivo – media-1 PDF Download

I vaccinati scoprono con stupore di essere portatori del virus e di poterlo contrarre anche nelle sue forme più gravi, di essere soggetti alle stesse regole di distanziamento sociale degli altri, di essere condannati a solleciti di richiamo ogni 6 mesi.

Centro di vaccinazione

Il CDC statunitense conferma che la sua decisione di raccomandare l’uso della mascherina ai vaccinati si basa su uno studio che dimostra che le persone vaccinate e tuttavia infette da variante Delta hanno un’elevata carica virale.

Una settimana dopo che la folla è scesa a Provincetown, nel Massachusetts, per celebrare il 4 luglio – la festa che il presidente Joe Biden sperava avrebbe segnato la liberazione del paese dal COVID-19 – il manager della località turistica di Cape Cod ha detto di essere a conoscenza di “una manciata di di casi positivi di COVID tra le persone” che vi hanno trascorso del tempo.

Ma nel giro di poche settimane, i funzionari sanitari sembravano avere qualcosa di molto più grande. L’epidemia si è rapidamente diffusa a centinaia e la maggior parte di loro sembrava essere vaccinata .

A partire da giovedì, 882 persone erano collegate all’epidemia di Provincetown. Delle persone che vivono in Massachusetts, il 74% era completamente immune, ma i funzionari hanno affermato che la stragrande maggioranza riportava anche sintomi. Sette persone sono state ricoverate.

I primi risultati dell’indagine condotta dal Dipartimento di sanità pubblica del Massachusetts, in collaborazione con i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie, sembravano avere enormi implicazioni.

Prima di Provincetown, i funzionari sanitari presumevano che fosse estremamente raro che una persona vaccinata venisse infettata dal virus. E se lo fossero, probabilmente non finirebbero per trasmetterlo ad altri, come i bambini troppo piccoli per beneficiare del vaccino o le persone vulnerabili dal punto di vista medico.

L’idea che i vaccini avrebbero fermato la trasmissione del virus era in gran parte alla base della decisione del CDC di maggio che suggeriva che le persone vaccinate potessero uscire in sicurezza senza maschere in casa e in mezzo alla folla, anche se altri non erano vaccinati.

I dati israeliani continuano a confermare un calo dell’efficacia del vaccino. Ci sono due possibilità:

1) O i dati del governo francese sono falsi, il che sarebbe molto grave.

2) O sono 2 mesi avanti a noi e la Pfizer inizierà a fallire a settembre.

In un’intervista per la radio 103FM, il dottor Kobi Habib, direttore dell’Herzog Hospital (Gerusalemme), ha affermato che oggi il 90% dei pazienti ricoverati per Covid è vaccinato: ” l’efficacia del vaccino svanisce sotto i nostri occhi “.

Israele invita gli over 60 a ricevere una terza dose del vaccino contro il Covid.

Patrice Gibertie

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