Sono le tue lacrime (Alessandra Scarano)

Sono le tue lacrime, sale d’esistenza,
che si riversa sulle spalle curve
della terra, sul pensiero, sei un demiurgo che sento onnipresente, silente. Per le selve tu, la vera luce nascosta dietro il sole,
tu soffi sulla terra questi raggi che mi legano
al fogliame, ai grandi tronchi che si spaccano perché la tua sostanza si manifesti intera, abbacinante tra le divise pieghe del mortale.
Tu perdonalo, quest’uomo d’incostante desiderio, diffidente, fuggitivo come serpe, tu riscaldalo,
nel corpo e nello spirito, avvicinalo
alle foglie nuove d’acero, ai pollini che danzano nell’aria per ingravidare il suolo addormentato
e riportare il Sempre in superficie.
Quest’uomo che cammina e lascia indietro carne, e ossa, e pianto, tu conservalo nel cielo come immagine di vita, tu sollevalo dal tempo che trascorre, tu trasforma la materia diveniente, queste ombre, in un eterno stare a mezzogiorno, carezzati dalle fronde.
Alessandra Scarano

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo!

Facebook
Pinterest
Twitter
Email
Telegram
WhatsApp

Ti potrebbero interessare:

it_IT

Accedi al sito

accesso già effettuato