Una nuova Norimberga per la dittatura sanitaria mondiale dell’OMS

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Troppo grossa per essere vera.
L’italiano medio ha sentito parlare spesso di corruzione negli organi di governo e negli enti internazionali come l’OMS, ma sceglie di evitare di ricordarlo.
Se Covid19 fosse una azione di shock economy premeditata da qualche centro di potere, la fiducia nel sistema da cui dipendiamo cadrebbe e molti si sentirebbero persi.
Questa che il Covid è una frode è davvero troppo grossa.
E poi, dai, se fosse vero lo direbbero i giornali.
Negli ultimi anni con grande solerzia mediatica ci hanno educato a deridere qualsiasi ipotesi di complotto, cioè qualsiasi sospetto che un gruppo di persone possa ordire un piano nascosto per portare avanti propri interessi, anche per mezzo di atti criminali.
Eppure non solo la storia è costruita sulle cospirazioni, ma viviamo in un Paese in cui la mafia ha profonde radici nella cultura, ognuno di noi ha a che fare quotidianamente con piccoli e grandi comportamenti mafiosi… noi italiani dovremmo esserne particolarmente sensibili e attenti.
O forse delegittimare chi nutre sospetti è proprio la più tipica forma di omertà mafiosa?
Molti anni fa ho assistito ad una conferenza del prof. William Black, al tempo membro dell’autorità di vigilanza del settore bancario negli Stati Uniti. In sintesi il professore spiegava per quali motivi il sistema politico-bancario è oggi in una condizione in cui il metodo operativo principale è la frode.
Ovvero l’intreccio tra abnormi poteri finanziari e un sistema legislativo tollerante, rende i comportamenti fraudolenti molto convenienti.
William Black ha infatti coniato il concetto di “control fraud”, cioè di frode perpetrata dagli stessi organi che dovrebbero controllare gli illeciti.
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Ora torniamo alla colossale questione Covid19.
La Commissione continua ad avanzare nel suo lavoro di indagine, e poichè sta approfondendo e confermando molte delle criticità chiave che qui in 5LB Magazine abbiamo sollevato in un anno di osservazioni sulla cosiddetta pandemia, desidero che i nostri lettori ne siano aggiornati.

Di recente uno dei fondatori, l’avvocato Reiner Fuellmich, ha organizzato una class action (che non esita a chiamare “una seconda Norimberga“) con una cordata di giuristi da molti paesi del mondo.

Fuellmich è già noto per avere scoperchiato lo scandalo Dieselgate in Volkswagen e lo scandalo di corruzione in Deutsche Bank.
Vi propongo allora l’interessante dialogo tra l’avvocato Fuellmich e la dottoressa Astrid Stuckelberger la quale, grazie alle molte esperienze nell’ONU e nell’OMS, sta aiutando le indagini a ricomporre il puzzle dei conflitti di interesse in Covid-19.
TRASCRIZIONE DEL VIDEO ORIGINALE
Il punto centrale delle normative sanitarie internazionali è quello di preparare i paesi e gli stati membri a essere preparati a una pandemia, essere in grado di prevenirla e ad agire rapidamente e prontamente.
All’epoca [2009] pensavo che l’obiettivo fosse molto nobile e fatto bene.
Astrid Stuckelberger

Ho anche aiutato la filiale dell’OMS in Europa a fare formazione per i preparativi pianificati per il blocco orientale. Ho ancora tutti i documenti a riguardo.

Poi nel 2013 abbiamo ottenuto una proroga del mandato per 3 anni e improvvisamente hanno annunciato che non c’erano finanziamenti. Il Giappone non ha pagato per questo.
[…] Ho sempre detto che avremmo dovuto pubblicare un manuale etico di formazione. ma non è mai stato fatto.
Ho visto che stava accadendo qualcosa di brutto lì.
Poi ho iniziato ad insegnare questo all’università di Ginevra sulla salute globale, sui diritti umani in una scuola estiva che ho organizzato con i miei colleghi, e ho studiato una settimana di regolamenti sanitari internazionali.
L’avvocato Bruce Plotkin che lavorava presso l’ OMS sulle normative internazionali è venuto a dirmi che non potevo insegnare quelle cose.
Gli ho detto: “chi sei tu per dirmi cosa posso o non posso insegnare??”.
Abbiamo pranzato insieme all’ OMS, è stato piuttosto conflittuale perché gli io ho detto: “è mio diritto insegnare ciò che voglio…io non capisco perché VOI non insegnate questo”.
Sono stata anche coinvolta nell’Unione Europea, ho molta esperienza nei negoziati internazionali, quindi è lì che sono adesso… e se vengo da voi…voglio dire…
Voglio passare all’argomento: i regolamenti sanitari internazionali sono stati adottati nel 2005 ma implementati nel 2008. Dal 2008 hanno voluto condurre corsi di formazione sull’implementazione per tutte le regioni. 
La Svizzera è il centro – e lo dico come norvegese – è il centro di molta corruzione, perché abbiamo una delle ONG più importanti che è GAVI, iniziativa dell’alleanza globale dei vaccini, nella quale la Bill Gates Foundation è attiva. E questa GAVI – e ho i documenti in merito – ha una immunità completa, possono fare quello che vogliono…la polizia non può venire a perquisire il loro computer. 
Quando è iniziata la pandemia – o quella che chiamano pandemia – ero in una grande riunione in Corea del sud e ho capito che qualcosa non andava: non rispettava le norme sanitarie internazionali.
Ho trovato strano che i rapporti dicessero una cosa e le persone negli aeroporti si comportassero diversamente.
Ho iniziato a fare ricerche e durante quest’anno mi sono resa conto di quante cose fossero in conflitto con le normative sanitarie internazionali e la pianificazione preparatoria. 
Ora lavoro per un avvocato in Quebec e il suo nome è Dominic Desjarlais; ho organizzato il vertice, era lì con altri due avvocati Rocco Galati e Matt Bruca dalla Francia. A mio parere non risolveremo questo problema che dobbiamo affrontare senza avvocati, è impossibile. 
Ora con Matt e Desjarlais sto scoprendo di più. 
Ho qui quattro punti che voglio dirvi. […]
In primo luogo: quest’obbligo è stato firmato da 194 stati membri ma incorporato nella costituzione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Non serve accettarlo, viene approvato immediatamente ed è un impegno, un obbligo già direttamente e legalmente vincolante.


Reiner Fuellmich: intendi i regolamenti sanitari internazionali?

Astrid Stuckelberger: Sì, è questo è il trucco!
Nessuno sa che è nella costituzione, ma devi entrare ad approfondire. E trovo che devi entrare nei dettagli per trovare le incongruenze in tutto ciò che fanno, per vedere che l’OMS agisce come una società per azioni per conto della sicurezza sanitaria. 
Delle normative sanitarie internazionali hanno realizzato la terza edizione perché l’edizione del 2005 è la seconda edizione: la prima era del 1969, ma la brochure del 2005… non so se l’avete vista…questo opuscolo è del 2005 ma è la seconda edizione. 
La terza edizione è stata pubblicata dal 2014 ed è entrata in vigore nel 2016. 
Tedros OMS

Ciò ha trasformato la sicurezza sanitaria in una dittatura dove il direttore generale dell’ OMS può decidere e ordinare da solo sulla vendita di vaccini e sulla vendita di test PCR, e non come tutti i documenti affermano che devi avere il certificato medico e diagnosi clinica. 

Esistono test diversi dal PCR. Scopro anche alcune incongruenze che non sono state affatto utilizzate nella legge.
Il primo è un impegno: quindi se è un impegno, allora Tedros – questo direttore generale terrorista dello OMS – se dice qualcosa, tutti i paesi secondo la legge devono obbedire. 
Reiner Fuellmich: tutti gli stati membri dell’OMS, tutti coloro che hanno firmato una convenzione con l’OMS perché, come dici tu, questo fa parte della costituzione dell’ OMS; è vincolante per tutti coloro che sono i membri dell’OMS.
Astrid Stuckelbergercon due eccezioni: ci sono due paesi – lo so perché l’ho insegnato nel 2009, quindi nella seconda edizione c’erano due paesi che avevano delle riserve – è molto interessante – che sono gli USA e l’Iran. Non vogliono ascoltare completamente l’OMS.
Terza edizione del 2016 cosa è successo all’OMS? 
Silvia potrebbe essere stata lì quando è successo.
Bill Gates era già attivo all’epoca, dicendo che stava pagando un sacco di soldi per l’OMS ma stava diventando visibile. Secondo me era nel 2017 quando… lo so dai miei colleghi: Bill Gates ha chiesto di far parte del consiglio direttivo dell’OMS come stato membro
È incredibile! Ho pensato: come può anche solo osare! E poi hanno votato. 
Il consiglio direttivo si riunisce ogni gennaio, e questo cambia ogni anno.
Ovviamente ha cercato di fare pressione sui paesi, ovviamente ha cercato di corromperli ma è davvero qualcosa di incredibile, perché non è menzionato da nessuna parte. 
Ma forse possiamo ottenere qualche documento al riguardo.
Addirittura hanno anche accettato di prendere in considerazione l’idea di accettare Bill Gates come stato membro.
Grazie ai soldi che sta dando all’OMS. Ciò non ha precedenti nelle costituzioni degli stati membri.
Reiner Fuellmich: Bill Gates è ora considerato uno stato membro? Non ufficialmente ma ufficiosamente?
Astrid StuckelbergerNon lo so. 
Reiner Fuellmich: ma ufficiosamente sì, perché è per questo che ha questa immunità giusto?
Astrid StuckelbergerHa un’immunità totale in Svizzera.
Reiner Fuellmich: ufficiosamente probabilmente ha questo status, giusto?
Astrid StuckelbergerSì posso dirlo perché è molto sospetto. A mio parere ha firmato lo stesso accordo con ciascun stato membro. 
Ho scoperto che Swiss Medic, che è un’autorità di regolamentazione svizzera, ha firmato un contratto con Bill Gates e l’OMS. Questo è anormale. 
Dr. Hoffmane quindi stava fondamentalmente cercando di entrare nell’OMS come stato membro, per fondare fondamentalmente lo stato di Bill Gatistan. Lo ha fatto! In quel momento sarebbe stato praticamente lo stato di un uomo. 
Astrid Stuckelberger: Sì potrebbe essere un dittatore, ma il fatto è che secondo il voto non è stato accettato a diventare uno stato membro.
Poi ha iniziato a firmare accordi con i paesi – questa è la mia ipotesi – perché lo ha fatto con Swiss Medic: l’ OMS, Bill Gates e l’organizzazione incaricata di approvare farmaci  e vaccini nel Paese, stanno firmando contratti! 
Dr. Hoffmannon lo hanno approvato ufficialmente quindi ha cercato di aggirare il problema. Ha praticamente aggirato l’intermediario.
Astrid Stuckelberger: Sì. Come puoi, se il tuo Paese firma un accordo tra tre firmatari: Bill Gates, un Paese e l’OMS… perchè l’OMS firma accordi con i Paesi, e anche questo suona piuttosto strano per me. Perché l’OMS deve firmare un accordo con un Paese?
Questo viene fatto da una Corporation, non dall’OMS. 
Silvia correggimi se sbaglio. 
L’OMS ha accettato che un’azienda privata, un commerciante, abbia firmato un contratto con un Paese per il monitoraggio e la selezione dei farmaci??
Credo che la Swiss Medic lo abbia scritto sul suo sito web.
La mia ipotesi che è che ogni Paese lo abbia fatto. 
Ecco perché tutti dicono la stessa cosa, lo stesso messaggio, la stessa cosa accade ogni settimana.
Reiner Fuellmich: raccontaci di più su questa immunità, come funziona?
Astrid StuckelbergerSì posso trovare un documento per questo, è in tedesco.
Puoi vedere è scioccante: le organizzazioni non governative ONG – sono stata nelle ONG e sono stata attivista delle ONG presso le Nazioni Unite per 20 anni – le ONG hanno lo status di accreditamento dell’ONU, puoi commentare e osservare ma non puoi interferire in molte cose, e non hai immunità! Se apri un ufficio sei soggetto a tasse. GAVI non paga le tasse. Questo è molto strano: la Svizzera ospita un’organizzazione internazionale non governativa che non paga le tasse e gode di piena immunità.
Ci sono delle clausole nel documento, potete leggerle, le troverò per voi: la polizia non può venire a prendere i loro computer se hanno in ufficio un problema di criminalità.
Reiner Fuellmich: la polizia non può entrare, quindi hanno l’immunità per i crimini.
Astrid StuckelbergerSì immunità a qualsiasi sanzione penale.
Dr. Hoffmanho appena scoperto che hanno un’immunità qualificata diplomatica in merito alle attività nel luogo.  Secondo me è un’immunità diplomatica qualificata e non paga le tasse dal 2009.
Nel 2009 hanno approvato la legge. 
Reiner Fuellmich: hai detto “nessuno lo sa” ma è pubblicato su wikipedia.
Ma le persone non lo sanno perché a nessuno importa.
Astrid StuckelbergerQuesto è tutto, è il “a nessuno importa”.
Questi sono i dettagli: non pensiamo nemmeno che sia possibile.
Reiner Fuellmich: esatto, ecco perché non ci pensiamo, ecco perché non pensiamo su cosa si basa tutto questo. Accettiamo semplicemente ciò che ci viene detto. Ora iniziamo a pensarci e più persone iniziano a pensarci perché questa è un’informazione estremamente importante.
Dr. Hoffmantutto è disponibile pubblicamente ma la maggior parte delle persone non vuole vederlo perché non crede che sia possibile
E non è che noi diciamo che qualcuno qui sta prelevando organi da bambini africani o qualcosa del genere, nessuno afferma che Bill Gates o qualcun altro lo stia facendo. 
Astrid StuckelbergerMa potrebbe!
Dr. HoffmanSì questo è il problema: come società dovremmo chiederci se dovremo dare a qualsiasi individuo o gruppo di persone così tanto potere senza essere soggetti a responsabilità democratica e delle leggi.
Questa è la domanda, non se qualcuno ne abusa troppo perché l’abuso è inevitabile: una volta che qualcuno ha così tanto potere ne abuserà. Non oggi, non domani ma con il tempo lui ne abuserà solo per il fatto che può.
Astrid Stuckelbergerperché loro sì e noi no? Ho una ONG: perché loro possono farlo e le altre ONG no? Questa è la domanda.
Viviane Fisher: C’è anche una differenza con la normale immunità diplomatica. Queste persone potrebbero lavorare nelle relazioni internazionali e potrebbero essere multate per eccesso di velocità…hanno legittimità politica in questo caso però nessuno ha votato per lui.
Ma qualcuno viene in un altro Paese è ha immunità completa per tutte le transazioni commerciali, è pazzesco.
Astrid StuckelbergerHanno meno immunità di Bill Gates, questo è quello che mi hanno detto i miei amici, forse voi ne sapete di più. Ma i diplomatici non hanno immunità totale.
Dr. Hoffmanlo stesso vale per le agenzie europee: abbiamo scoperto che ad esempio la Banca Centrale Europea di Francoforte gode letteralmente dell’immunità diplomatica e non ci sono regolamenti che lo abrogherebbero. 
Quindi ad esempio se il capo della BCE dicesse “non voglio che nessuno prenda i miei computer, non voglio la polizia qui”….non possono andare lì, è letteralmente scritto nella legge. Se dicono di no, non possono fare nulla.
Lo stesso vale fondamentalmente per ogni agenzia europea, non ci sono regolamenti su chi sarebbe responsabile della revoca di tale immunità. Non è nemmeno concettualmente possibile farlo, e lo stesso qui. Ma hai almeno un po’ di democrazia nelle agenzie europee.
E qui semplicemente ha l’immunità e può fare quello che vuole.
Astrid Stuckelberger: […] voglio dire che non è solo GAVI, è un intero sistema di organizzazioni. 
è interessante esaminare la cronologia storica, perché il 2009 è stato il primo anno di attuazione di questa gigantesca gestione della sicurezza sanitaria.
Fu allora che Bill Gates iniziò a firmare accordi e ad essere coinvolto.
Reiner Fuellmich: così abbiamo appena imparato a conoscere il parternariato pubblico-privato. Lo sapevo da molto tempo ma da quanto ci ha detto Silvia è molto chiaro che la parte privata di questa partnership pubblico-privato ha preso il sopravvento.
E non solo ha preso il controllo, ma è immune in primo luogo, non è responsabile di nulla e questo deve finire.
Astrid Stuckelbergervorrei sapere qual è il ruolo del segretario generale delle Nazioni Unite e il ruolo del consiglio dei diritti umani in questo. 
Ho creato un manifesto che posso inviarvi dove chiedo un sondaggio e che tutto sia in ordine.
Insomma dobbiamo esaminare tutto l’ONU.
Perché non ho dubbi che l’ONU sia coinvolta in questo, non hanno fatto nulla dall’inizio del Covid.
Reiner Fuellmich: sì lo so, abbiamo visto alcune dichiarazioni di persone che sono membri o lavorano per le Nazioni Unite che sembrano favorevoli, ma hai ragione non ci sono passaggi ufficiali così come non abbiamo visto nulla dalle chiese: nessuna azione ufficiale per dire alla popolazione che esiste aiuto, che c’è un altro modo per intervenire e fermare le spaventose attività di questi criminali.
Ora sappiamo chiaramente che abbiamo a che fare con un gruppo di criminali, ma non abbiamo visto alcun passo dall’ONU.
Questa è un’altra organizzazione sulla quale dobbiamo riflettere seriamente.
Astrid Stuckelbergerin effetti questa settimana hanno incontri fino al 31 marzo. Suggerirei di scrivere all’alto commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani Bachelet, chiedendo agli avvocati di iniziare ad agire.
Reiner Fuellmich: sì lo faremo. Abbiamo parlato con gli avvocati dei diritti umani e la scorsa notte e siamo nel processo Hanno preparato qualcosa per noi e dobbiamo leggerlo, abbiamo molto da leggere.
Astrid Stuckelbergersentito il segretario generale dire che ci sono massicce violazioni dei diritti umani e che le Nazioni Unite devono occuparsene?
L’ha detto altro ieri, l’ho subito condiviso su Facebook: quello che ha detto è buono, ma allo stesso tempo promuove i vaccini. La mia ipotesi è che sta cambiando ma non può cambiare completamente, altrimenti sarà rimosso o qualcosa del genere. 
Perché un mese fa ha avuto una discussione con Pompeo, ex segretario di stato americano. Ci sono alcuni segni che è dalla parte giusta, ma non può continuare.
Reiner Fuellmich: buono a sapersi. Va bene dottoressa Stuckelberger, dovremmo chiudere a breve perché il nostro prossimo ospite ha solo un tempo limitato. C’è qualcos’altro che dobbiamo sapere?
Astrid Stuckelbergerve lo dico molto velocemente. Posso inviarvi un articolo di David Filler, l’avvocato che ha scritto l’articolo “dalle convenzioni sanitarie internazionali alla sicurezza sanitaria globale”. Mentre scriveva era molto preoccupato per le normative sanitarie internazionali e ha detto che era in arrivo un governo globale.
Questo potrebbe anche chiarire qualcosa.
Seconda cosa: dovete rendervi conto che è cambiata la definizione di due cose fondamentali in questa pandemia, che giustificano questa dichiarazione internazionale di stato d’emergenza in tutti i Paesi. 
[…] Hanno cambiato la definizione di pandemia nel 2009. Non è più un numero anormalmente alto di morti e ammalati: è ormai definita come una malattia che si sta diffondendo in tutto il mondo.
Reiner Fuellmich: sì nel 2009 l’hanno cambiata. La definizione originale consisteva in tre elementi.
Uno è che si tratta di una malattia mondiale: c’è un numero elevato, perché lo chiamano un numero enorme o anormale di persone molto malate e un numero enorme di morti.
Le ultime due cose sono sparite e l’unico requisito rimanente per una pandemia è che abbiamo una malattia globale. Il che significa che qualsiasi influenza può diventare una pandemia.
Astrid Stuckelbergerin effetti qualsiasi raffreddore può essere una pandemia. Viene dall’OMS: quando Bill Gates ha iniziato a cambiare la definizione di tutto ciò di cui abbiamo parlato, l’immunità eccetera…lo sapevi che hanno cambiato la definizione di immunità di gregge?
Ora l’unica immunità è un vaccino.
Reiner Fuellmich: probabilmente non è una coincidenza che sia successo nel 2009, quando Bill Gates è diventato più coinvolto in questo, non è vero?
Astrid Stuckelbergerma la definizione di immunità è molto recente…ma lui è sempre lì… 
E l’ultima cosa velocissima, solo per farvi sapere che l’OMS ha emesso due volte, il 7 dicembre e il 20 gennaio, ha emesso un avviso medico per un prodotto chiamato PCR. Scritto in caratteri piccoli, ma è un vero avvertimento: è intenzionalmente criminale scrivere in un avvertimento che la PCR non funziona, che è necessario trovare un CT (soglia di cicli) senza dire “stop”.
Reiner Fuellmich: buono, non lo sapevo! Quindi hanno un avviso ufficiale!
Il che significa che non è possibile utilizzare un test PCR per rilevare l’infezione, pur continuando a promuovere il test PCR come l’unico o il miglior mezzo per rilevare l’infezione! Molto interessante.
Astrid Stuckelbergersì, è intenzionale! Perché nella raccomandazione si richiede una soglia di cicli [di amplificazione] durante l’esecuzione della PCR. 
Posso darvi dei riferimenti per vederlo. 
Questa è la chiave: hanno deliberatamente emesso un piccolo avvertimento ma senza dire “fermatevi”.
Reiner Fuellmich: va bene, penso che per ora abbiamo parlato di tutto.
Probabilmente ci rivedremo, sono molto grato che tu ci abbia dedicato del tempo e che sei stata qui con noi, lo stesso per Silvia.
Mauro Sartorio
Traduzione e doppiaggio di Iveta Semetkova

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