La nuova religione mondiale

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In realtà, non desidero altro che poter finalmente rivolgere la mia coscienza, la mia attenzione e i miei pensieri a qualcosa di più piacevole e luminoso e scrivere lettere dal Mulino [Moulin de la Rouchette] che non abbiano nulla a che vedere con le “misure” che ci sono state imposte da un anno e mezzo, indipendentemente da dove viviamo.
Disposizioni che si stanno diffondendo di Paese in Paese come un virus, violando nel modo più grave i valori democratici fondamentali e i diritti umani, ma anche attaccando le nostre forze vitali.
Si presume che queste disposizioni contraddittorie, che offendono non soltanto la ragione, la dignità e l’integrità dell’essere umano, servano alla salute di tutti noi, e siccome non sortiscono gli effetti che una espertocrazia, che ritiene se stessa libera da contraddizioni, escogita al computer, vengono inasprite  sempre più accanitamente fino a quando esse non avranno reso malata anche l’ultima persona sana.

Questo suona involontariamente cinico – specialmente per coloro che sono passati attraverso la malattia della covid. Ma a parte i possibili effetti a lungo termine dovuti a chiusure, distanziamenti, mascheramenti obbligatori, vaccinazioni, denunce, agitazioni ed esclusioni, noto, non ultimo in me stesso, quanto queste misure imposte dallo Stato non solo offendano la ragione, ma facciano effettivamente ammalare fisicamente e mentalmente le persone.
Quello che fanno ai bambini e ai giovani può essere solo immaginato. Inoltre, ci sfidano costantemente a mettere in discussione e superare i nostri dubbi e le nostre paure, consumando un’enorme quantità di tempo ed energia.

Ho notato nel mio diario decenni fa, che le costrizioni sono le truppe di Arimane per la sicurezza interiore. Non ricordo più l’occasione di questa osservazione. Nel frattempo, però, queste truppe non sono più all’opera solo nell’area di battaglia interiore psichica, ma hanno preso d’assalto a ogni costo le società di tutto il mondo, guidando i media, le autorità e i governi davanti a sé e, attraverso di loro, anche la popolazione, che è stata deliberatamente (1) sottoposta alla paura e al panico.

Invece della prudenza, la confusione; invece della trasparenza, l’offuscamento; invece della chiarificazione, la falsificazione; invece della fiducia, la coercizione; invece della ricerca spregiudicata, la calunnia; invece della cooperazione, il collaudato divide et impera.

Durante il mio primo soggiorno a Leningrado nei primi anni ’80, feci visita agli amici di un russo emigrato in Occidente. A notte fonda ci accompagnarono all’hotel, dove parlammo per un po’, finché all’improvviso una di quelle figure stereotipate dei film di spionaggio si trovò nelle vicinanze, il bavero del cappotto alzato e il cappello in testa, leggermente scostato, che fumava una sigaretta. Frettolosamente, gli amici russi salutarono e scomparvero nella notte. Fu allora che mi resi conto molto chiaramente che potevo empatizzare con una simile paura del potere statale, ma non potevo provarla io stesso. Mi sentivo al sicuro nella nostra democrazia, senza mai dover pensare al potere dello Stato. Tutto troppo evidente e troppo ingenuo, come  scopriamo ora.

Poiché questa sicurezza indiscutibile, grazie alla quale finora credevo di essere al sicuro per tutta la vita, non c’è più, e ho paura, per sempre.

Per gli “appartenenti” alla maggior parte degli Stati, il rispetto dei diritti fondamentali e della dignità umana sono probabilmente lussi irraggiungibili in ogni caso, e sembra che ora anche le rimanenti democrazie “liberali” vengano inesorabilmente avviate verso un dominio sempre più totalitario.

È spaventoso come i rappresentanti democraticamente eletti sostengano quasi senza eccezione queste macchinazioni, con l’applauso dei governati che regrediscono a sudditi, alimentati da un conformismo sconcertante dai media “seri”, e la cosa peggiore è che vengono sanzionati dalla medicina e dalla magistratura.

I nostri inalienabili diritti fondamentali, garantiti dalla legge e dalla costituzione, sono carta straccia.

In altre parole, la democrazia con i suoi processi di formazione consapevole delle opinioni, il suo rispetto per le minoranze, per quanto imperfetta possa essere stata, è stata distrutta. Attualmente si presume che sia stato in nome della salute fisica del popolo, cosa che naturalmente non è formulata in modo così capzioso; ma il vaso di Pandora è stato aperto, e in futuro se ne potranno estrarre a volontà motivi per ulteriori restrizioni e limitazioni delle popolazioni.

Tali regolamenti statali “a fin di bene” e che si appellano alla morale sono stati spesso alla base dei più grandi crimini contro l’umanità.

Che sia intenzionale – o anche pianificato – è in definitiva irrilevante.

“Le abitudini di vita prodotte dalle circostanze sono arimaniche”. (2)

L’ignoranza, come ci hanno sempre insegnato, non protegge dalla punizione. E certamente non esime dalla responsabilità.

Il fatto che questa devastazione duratura della vita sociale sia stata resa possibile su scala mondiale in così poco tempo è dovuto a due mosse geniali: la paura di un’epidemia orribile alimentata oltre misura – che ha paralizzato in modo traumatico la capacità di ragionare, e la liberazione dalla malattia grazie a una vaccinazione invocata come un miracolo, e annunciata con fervore missionario fin dall’inizio.

“Alla fine il vaccino cha sarà sviluppato lo somministreremo a 7 miliardi di persone”

poteva annunciare Bill Gates in dettaglio già il 12 aprile 2020 nella ARD Tagesschau (3), senza che il presentatore gli chiedesse chi altro ci fosse dietro questo ‘noi’ così convinto. Ed è dalla fine del 2020, che la messa nera di questa nuova religione mondiale sintetizzata in fretta e furia viene letta ogni giorno. La comunione offerta ad ogni essere umano, compresi i bambini, presto probabilmente anche ai non nati, consiste in due “punture” che ingannano il proprio sistema immunitario – e quindi l’Io. E proprio come la comunione non è un evento isolato, così i fedeli che non vedevano l’ora della vaccinazione possono aspettarsi una ripetizione costante. Con l’ovvio coinvolgimento delle malfamate compagnie farmaceutiche (4) e dei loro azionisti. La vaccinazione non è un grande business, mi disse un medico all’inizio della crisi del Corona. Per il 2022, gli analisti si aspettano vendite di vaccini mRNA per 93 miliardi di dollari solo per Pfizer e Moderna, quasi il doppio di quanto previsto nel 2021. (5)

“Una piccola puntura per te, un grande passo per l’umanità”

titolava pateticamente Das Magazin il 15 maggio 2021, e nell’editoriale il caporedattore proclamava:

“Non mi sarei mai aspettato di essere sopraffatto da una sensazione così forte di felicità dopo la puntura sul braccio”.

Sempre più conoscenti dichiaravano la stessa cosa:

“Dopo, si sentivano come se volassero sulle ali; molti dicevano di aver trovato la vaccinazione uno dei momenti più belli dopo tanto tempo. … Così chi non è ancora stato vaccinato può attendere con ansia il giorno della vaccinazione e dovrebbe a quel punto festeggiare l’evento….” (6)

E il Tages-Anzeiger il 17 giugno 2021 ha presentato a pagina intera “I più bei centri di vaccinazione” (7), tra cui un castello, una pista di pattinaggio e, come punto culminante, una chiesa. La giornalista ivi consacrata porta una testimonianza estatica:

“Con la tua cartellina, ti siedi tra i banchi e ora lo sai: la salvezza è vicina. Che effetto avrà sull’immagine della chiesa quando tornerà ad essere il centro dell’amore del prossimo? … Un ultimo sguardo all’altare ed ecco che arriva l’ago. In seguito, ci si siede in raccoglimento per 15 minuti su una sedia nella navata e ci si sente sollevati. … Si inviano selfie del cerotto, altri fanno telefonate ad alta voce per comunicare la bella notizia”.

Come si può non essere colpiti dal detto di Mefistofele:

Il popolino non si accorge mai del diavolo, / Anche se li prendesse per il bavero”?

Nel cartellone stradale è scritto letteralmente: “Vivere la religione: Vaccinarsi ora”

Questa vaccinazione – al di là di ogni altra discussione – va ben oltre ciò che ogni vaccinazione può essere: danni fisici intenzionali (8); test: sommario e inadeguato; effetti collaterali: soppressi e minimizzati; effetti ritardati: sconosciuti; responsabilità: negata.

“Un governo che protegge e premia i produttori di vaccini, ma discrimina e penalizza i suoi cittadini che sollevano dubbi sulla  sicurezza, di chi è al servizio?”

chiedono i medici di Muotathal in un’informativa coscienziosa, attentamente formulata e documentata (9). Se prima la vaccinazione si poneva come una seduzione allettante, ora si offre come un lasciapassare per tutti i tipi di diritti di base garantiti come viaggi, visite a eventi culturali e ristoranti, e spinge e costringe e minaccia, perché non certamente tutti vogliono essere convertiti.

Pur se dichiarata volontaria, al pari della libertà di religione, si trasforma sempre più in un dannato dovere e obbligo, con una pressione inquisitoria sugli eretici, gli esitanti e gli atei.
Le conversioni forzate e le ghettizzazioni (che per il momento consistono ancora nell’escludere, non nel rinchiudere) sono già diventate un fatto, come nel Medioevo: tra gli applausi dei credenti; il nuovo saluto social-darwinista è: Resta sano!!! Così che il sospetto non può più essere liquidato a priori: all’inizio non c’era una pandemia, all’inizio c’è la vaccinazione. Il che porta alla domanda, ancora più inquietante:

All’inizio di cosa? 

(Solo in un secondo momento sono stato messo al corrente che la vestizione religiosa della vaccinazione non è sfuggita ad altri; alcune voci su questo si possono trovare qui: (10).)


NOTE

(1) Così il documento “Come ottenere il controllo della COVID-19”, preparato da scienziati esterni nel marzo 2020 in collaborazione con il Ministero Federale dell’Interno tedesco (BMI). Si legge a pag. 13 (“4. Conclusioni per l’azione e comunicazione al pubblico; 4 a. Evidenziare il caso peggiore!”) tra l’altro: “Per ottenere l’effetto shock desiderato, gli effetti concreti della contaminazione sulla società umana devono essere resi chiari: 1) Molti malati gravi vengono portati in ospedale dai loro parenti, ma vengono respinti, e muoiono a casa agonizzando per la mancanza d’aria. Soffocare o non avere abbastanza aria è una paura primordiale per ogni essere umano. E lo è anche quella situazione in cui non si può fare nulla per aiutare i parenti in pericolo di vita. … – 2) I bambini si infetteranno facilmente, anche in caso di coprifuoco, per esempio dai figli del vicino. Se poi infettano i loro genitori e uno di essi muore in agonia a casa e loro si sentono in colpa perché, per esempio, hanno dimenticato di lavarsi le mani dopo aver giocato, è la cosa più terribile che un bambino possa sperimentare.- 3) Danni consequenziali: anche se finora abbiamo solo rapporti di singoli casi, questi dipingono un quadro allarmante. Anche i soggetti apparentemente guariti dopo una forma leggera possono sperimentare ricadute in qualsiasi momento, che poi all’improvviso un esito fatale … Questi potranno anche essere casi isolati, ma penderanno costantemente come una spada di Damocle su coloro che una volta erano infetti”.

(2) Rudolf Steiner, Note sulla conferenza del 28.12.1918 (O.O. 187), in RSA NB 456. Ringrazio Péter Barna per il riferimento.

(3) Disponibile su YouTube: ; la dichiarazione a 4:45. Vale la pena di guardare l’intera intervista, in cui il presentatore si comporta come un accolito di Gates. Ancora più irritante è il ghigno di lui e della sua ex moglie Melinda in una’intervista dell’U.S. Chamber of Commerce Foundation (Path Foreward), datata 23.6.2020, mentre annuncia (da 6:40) la prossima pandemia, per la quale “stavolta ci ascolteranno”.

(4) Vedi per esempio l’intervista al medico danese Peter C. Gøtzsche nella Süddeutsche Zeitung, del 6.2.2015: “per esempio negli USA nel 2009, dopo un processo per la commercializzazione illegale di farmaci, Pfizer, il più grande produttore mondiale di farmaci, ha pagato 2,3 miliardi di dollari. La società GlaxoSmithKline era persino disposta a pagare tre miliardi di dollari nel 2011 per chiudere un processo per frode farmaceutica. Abbot ha pagato 1,5 miliardi, Eli Lilly 1,4 miliardi, Johnson & Johnson 1,1 miliardi. Le altre grandi aziende hanno pagato milioni nell’ordine di due e tre cifre. In tutti i casi, erano coinvolti frode e inganno, corruzione o commercializzazione di farmaci non autorizzati. – Questi crimini rientrano nei criteri del crimine organizzato, ed è per questo che si può parlare di mafia. In un processo del 2010 contro Pfizer, la giuria ha specificamente trovato che l’azienda ha violato la cosiddetta legge Rico contro il crimine organizzato per un periodo di dieci anni”.

(5) https://www.fiercepharma.com/pharma/pfizer-moderna-will-rake-a-combined-93-billion-next-year-covid-19-sales-says-analytics-group

(6) Das Magazin No. 19, 15.5.2021; copertina e editoriale p. 3 di Finn Canonica.

(7) Tages-Anzeiger, 17.6.2021, p. 26; il testo citato è di Nora Zukker, capo della redazione letteraria di Tamedia.

(8) Vedi per esempio: “Die Impfpflicht – Rechtliches” sul sito web di Ärzte für individuelle Entscheidung e. V.: “Ogni vaccinazione è di fatto e – anche se questo viene ripetutamente contestato dagli entusiasti dei vaccini – anche legalmente un danno fisico.” (2.4.2019)

(9) Matthias Gauger, MD, Denis Beyer, MD, Kira Poutimtseva-Scharf, MD: “Vaccinazione Covid-19. Devo far vaccinare mio figlio? Devo vaccinarmi durante la gravidanza? Devo lasciarmi spingere alla vaccinazione?”, (in versione ridotta, qui)

(10) Alexander Meschnig: “Die Corona-Impfung als Kommunion”; Anke Behrend: “Die Pandemie-Priester” 

Taja Gut

Tradotto dal tedesco da Marco Di Francesco per LiberoPensare

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